E’ stata una mattinata all’insegna della salute e della prevenzione quella promossa dall’Acalmar- Associazione calabrese malati reumatici onlus – che ha animato il Parco della Biodiversità mettendo insieme cittadini e medici. “Vivere con l’artrite” il titolo dell’iniziativa, ultimo evento organizzato nell’arco del 2018 nella Città Capoluogo dall’Acalmar nell’ambito del progetto di volontariato sostenuto da Fondazione Con il Sud. La giornata, che ha registrato una notevole partecipazione, ha avuto inizio con un momento di dibattito nella sala del Musmi – moderato da Domenico Gareri – che ha offerto l’occasione per discutere delle malattie reumatologiche del bambino e dell’adulto e dei più recenti percorsi diagnostici e terapeutici che consentono ai pazienti calabresi di curarsi nella propria terra riducendo l’emigrazione sanitaria. Ci si è trasferiti, poi, al posto medico avanzato fornito dall’Unità territoriale Calabria del Corpo militare ACISMOM (Associazione dei cavalieri italiani del Sovrano militare Ordine di Malta) dove è stato possibile effettuare visite mediche gratuite. Presente anche il Dg dell’Azienda ospedaliera Pugliese-Ciaccio, Giuseppe Panella, che ha elogiato l’iniziativa dell’associazione nell’ambito di una programmazione mirata a limitare i viaggi della salute e i costi della sanità regionale calabrese. A dare il benvenuto è stato Rosario Pugliano, Presidente dell’Associazione, che ha rimarcato l’impegno messo in campo per dare supporto ai malati reumatici e difendere i diritti dei pazienti, sensibilizzando i cittadini a sostenere le attività del sodalizio. A sottolineare la fondamentale collaborazione tra presidi sanitari, associazionismo e terzo settore sono stati, nei loro saluti istituzionali, Giuseppe Iannello, presidente dell’Ordine degli avvocati, e Vincenzo Ciconte, presidente dell’Ordine dei medici di Catanzaro e consigliere regionale, che hanno posto anche l’accento sull’importanza di un’informazione più capillare a beneficio dei cittadini. Il presidente della Provincia, Enzo Bruno, ha rimarcato il valore di una location come il Parco della Biodiversità che “continua a essere una vetrina ideale non solo per il divertimento e lo spettacolo, ma anche per la promozione e la sensibilizzazione ai temi della salute grazie al valido esempio di Acalmar”. E’ stata poi la volta dei medici offrire la loro testimonianza in un’ottica interdisciplinare: Rossella Cimino, direttore dell’UOC di Medicina interna, e Giuseppe Muccari, responsabile ambulatorio di reumatologia dell’ospedale Pugliese-Ciaccio, hanno affermato che la strada intrapresa verso un’assistenza più efficiente e attenta ai bisogni dei malati è quella giusta. Francesco Cassadonte, direttore dell’UOC Cardiologia, ha affrontato invece i profili dell’artrite relativi al rischio cardiovascolare, mentre Marco Vatrano – responsabile del Centro per lo studio e la cura dell’ipertensione polmonare – ha posto l’accento sulla specializzazione di un servizio che garantisce una corsia preferenziale e tempi di attesa estremamente ridotti. Clodoveo Ferri dell’Università di Modena ha evidenziato l’importanza di rafforzare la rete tra specialisti e amministratori pubblici e che la Calabria costituisce un modello positivo in quanto dotata di ben quattro piani terapeutici. Maria Cirillo, responsabile dell’ambulatorio di reumatologia pediatrica UOC Pediatria del Pugliese-Ciaccio, ha concluso ribadendo che gli sforzi profusi consentiranno di effettuare una diagnosi precoce quale strumento fondamentale per ridurre sempre di più l’emigrazione sanitaria.

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