Una platea gremita e autorevoli interventi per costruire il cambiamento con le nuove generazioni

Un successo di partecipazione quello registrato sabato 11 gennaio 2025 a Soverato, presso l’Oratorio San Domenico Savio, dove si è svolto l’atteso incontro “Giovani e Volontariato – Costruire il Futuro della Solidarietà”, promosso dalla Sezione Fidapa di Soverato. A catalizzare l’attenzione del pubblico è stato l’Alfiere della Repubblica Bernard Dika, Coordinatore del progetto “Giovani Sì” della Regione Toscana, che ha lanciato un appello accorato alle nuove generazioni, invitandole a essere “il presente e non solo il futuro del cambiamento”.

Un evento ricco di autorevoli interventi

L’incontro ha visto la partecipazione di una platea numerosa e qualificata, tra cui esponenti delle istituzioni civili, militari e religiose, rappresentanti delle associazioni del territorio e figure di spicco come il Prefetto di Catanzaro, Castrese De Rosa, e il Capo della Procura e della DDA di Catanzaro, Salvatore Curcio. Presenti anche rappresentanti delle forze dell’ordine e il Sindaco di Soverato, Daniele Vacca, che ha portato il saluto della città e sottolineato l’importanza di occasioni come questa per rafforzare il tessuto sociale.

A moderare l’incontro, la presidente della Sezione Fidapa di Soverato, l’avvocato Roberta Ussia, che ha sapientemente guidato e legato i numerosi interventi, sottolineando il ruolo cruciale delle associazioni e delle istituzioni nel promuovere valori come la solidarietà e il volontariato.

Dika: “Il cambiamento si costruisce con coraggio e speranza”

Durante il suo intervento, Bernard Dika ha usato parole di forte impegno e ispirazione, invitando i giovani a prendere in mano le redini del presente: “Il cambiamento non è qualcosa che può essere rimandato, ma una leva che dobbiamo azionare oggi. Abbiate il coraggio di sognare e la forza di agire. Solo così le nuove generazioni potranno essere protagoniste di un mondo migliore”.

Dika ha posto l’accento sull’importanza della speranza come motore di azioni concrete, spronando i presenti a creare reti solide tra associazioni, istituzioni e cittadini per affrontare le sfide della contemporaneità. Le sue parole sono state accolte con calore e apprezzamento, segnando uno dei momenti più alti dell’incontro.

Un messaggio per il futuro della comunità

L’evento si è concluso con l’impegno collettivo di continuare a lavorare per una comunità più inclusiva e partecipativa. La presidente Roberta Ussia ha espresso soddisfazione per la riuscita dell’iniziativa, sottolineando come la grande partecipazione sia il segnale di una cittadinanza viva e attenta ai temi della solidarietà e del volontariato.

Soverato, grazie alla Fidapa, si è confermata ancora una volta un luogo di dialogo e confronto, dove il coraggio e la speranza possono davvero trasformarsi in strumenti di cambiamento. Un appuntamento che resterà nella memoria della comunità come un esempio di impegno condiviso e ispirazione per le nuove generazioni.

Indietro