“L’Italia ripudia la guerra come strumento di offesa alla libertà degli altri popoli e come mezzo di risoluzione delle controversie internazionali”. È l’articolo 11 della Costituzione italiana. Emergency, l’Ong fondata da Gino Strada, riprendendo il verbo usato dai padri costituenti, ha dato vita alla campagna “Ripudia”. Si tratta di un appello, di un grido, per ricordare che nel mondo sono aperti ben 56 conflitti. In tantissime città italiane molti volontari dell’associazione hanno riaffermato l’importanza e l’adesione all’articolo 11 della nostra Costituzione. Molti sono stati i flash mob e le manifestazioni per sensibilizzare l’opinione pubblica sull’importanza di dire “no alla guerra”. Gli striscioni con scritto “R1PUD1A” sono stati esposti in moltissimi comuni italiani, lanciando il messaggio che la guerra sia ripudiata affrontando le questioni con i negoziati e il diritto e silenziando le armi dando ampio spazio al dialogo. Tante le scuole e i comuni calabresi che hanno aderito alla campagna promossa da Emergency. Anche il Comune di Squillace ha aderito all’appello esponendo lo striscione “R1PUD1A”: ripudiare significa impedire che l’orrore della guerra venga praticato. La Costituzione è la via maestra.
Carmela Commodaro
