L’Università Magna Graecia ha ospitato la quinta edizione della Scuola Estiva Europea di Microfluidica, l’evento formativo internazionale nato come spin-off al termine del progetto EUROMBR, conclusosi nel 2017, grazie al quale è stata avviata una virtuosa rete transeuropea di specialisti per supportare l’utlizzo della microfluidica per lo sviluppo di bioprocessi e applicazioni mediche.
La quinta edizione della Summer School Europea in Microfluidica targata UMG ha registrato la partecipazione di oltre 70 relatori e ricercatori provenienti dalle più prestigiose realtà accademiche europee. Cinque intense giornate di studio e ricerca con lezioni programmate in laboratorio sulla modellazione e sulla progettazione di processi in sistemi microfluidici e di fluidodinamica computazionale, sullo sviluppo dei bioprocessi e sulle applicazioni mediche nella microfluidica.
«L’Università Magna Graecia di Catanzaro – dichiara il Magnifico Rettore dell’Università Magna Graecia, prof. Giovanni Cuda – continua ad affermarsi a livello internazionale. Ricevere da parte di docenti e ricercatori provenienti dalle migliori Università d’Europa apprezzamenti per la nostra attività di ricerca e per le nostre strutture di eccellenza è motivo di orgoglio per tutti noi. Continueremo – sottolinea Cuda – a lavorare nell’ottica dell’internazionalizzazione, promuovendo iniziative formative e di scambio per offrire ai nostri studenti e ai ricercatori importanti occasioni di crescita scientifica e culturale ».
«È stato un onore ospitare la V edizione della Summer School di Microfluidica nel nostro Ateneo – afferma il prof. Perozziello, docente UMG e responsabile della quinta edizione della Scuola Estiva Europea di Microfluidica – e siamo davvero felici perché tutti i partecipanti sono rimasti colpiti positivamente dalla nostra realtà sia per le strutture all’avanguardia di cui dispone che per l’organizzazione. Con lo slogan “scienza e divertimento” siamo riusciti a coniugare perfettamente momenti di studio e momenti di socialità. Un ringraziamento speciale – conclude il prof. Perozziello – va al nostro Rettore, Prof. Giovanni Cuda, e al Direttore di Dipartimento di Medicina Sperimentale e Clinica dell’UMG, Prof. Pasquale Mastroroberto, che hanno permesso la realizzazione di questo evento e a tutte le persone e agli uffici amministrativi della nostra Università che hanno contribuito al suo successo».

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