Celebrazione solenne con la partecipazione di autorità e comunità per salutare i nuovi incarichi

Nel cuore pulsante di Soverato, si è svolta una celebrazione memorabile che ha radunato autorità civili, militari e religiose, così come l’intera comunità. Questo momento di unione e gioia ha segnato l’insediamento ufficiale di Don Natalino Carandente come nuovo direttore dell’Opera Salesiana. La liturgia solenne non si è limitata a celebrare Don Carandente, ma ha anche reso omaggio a Luigi Dantone, il quale ha assunto il ruolo di nuovo incaricato dell’oratorio, figura fondamentale per la guida spirituale e giovanile della comunità salesiana. La partecipazione vibrante di fedeli ha testimoniato quanto significativa sia la presenza salesiana a Soverato, un punto di riferimento per molti. La presenza delle autorità, inclusi i rappresentanti locali delle forze armate e delle istituzioni religiose, ha dimostrato l’importanza del legame tra la Chiesa e la società civile. Il loro supporto ha concretizzato un forte segnale di collaborazione e di impegno comune per il bene del territorio. Momenti di condivisione e riflessione si sono intrecciati in una cerimonia che ha sottolineato il valore della continuità e del rinnovamento nell’opera salesiana. Le parole ispiratrici di Don Giampaolo Roma hanno infuso speranza e determinazione, invitando tutti a un impegno corale per il futuro. La celebrazione a Soverato non è stata solo un passaggio di consegne, ma anche una promessa di crescita e sviluppo per l’oratorio e l’opera salesiana. Un’occasione che ha visto la comunità unita, pronta a sostenere i suoi nuovi leader spirituali e a camminare insieme verso un futuro luminoso.

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