CATANZARO – Archiviato il derby con il Cosenza, il giorno dopo è tempo di riflessioni e ringraziamenti per il presidente Floriano Noto che ha vissuto una domenica ricca di emozioni. A cominciare dal mattino quando si è concretizzata la sua idea di far vivere a due scolaresche, una di Cosenza e l’altra di Catanzaro, i veri valori dello sport prima socializzando e poi assistendo, fianco a fianco, alla partita. “Devo dire un grazie innanzitutto ai ragazzi che hanno partecipato con grande senso di maturità a questa iniziativa. Poi ai dirigenti scolastici e ai docenti che si sono messi a disposizione e hanno preparato i propri allievi a vivere con rispetto reciproco questo particolare momento di aggregazione. E se tutto è andato come previsto – ha detto il presidente – lo si deve anche a chi ci ha dato una mano: dalle aziende Simet e Serratore che hanno messo a disposizione gli autobus per il trasporto degli alunni, a Pierluigi Monteverdi che ha offerto i prodotti del Mc Donald’s per il pranzo. E, ancora, al presidente della Provincia Enzo Bruno che ha aperto gratuitamente le porte del Musmi, alle guide turistiche Mario Mauro e Manuela Valentino che hanno fatto scoprire ai piccoli visitatori le bellezze del museo e al Questore di Catanzaro, Amalia Di Ruocco, che ha voluto organizzare un’interessante lezione sulla legalità”. Ma un grazie il presidente lo rivolge anche agli impareggiabili tifosi del Catanzaro, in particolare agli Ultras, che hanno inscenato una straordinaria coreografia che ha emozionato tutti i presenti. “Sapevo che i ragazzi della “Capraro” avrebbero preparato qualcosa di particolare. Ma quando la curva si è colorata di giallorosso e si è materializzata la bellissima frase che hanno scritto, accompagnata dalle immagini di alcuni momenti storici vissuti dalla nostra gloriosa società, sono stato pervaso da un senso di vero orgoglio. Orgoglio che, in campo – ha proseguito – ha messo anche la squadra. Tutti i ragazzi, spronati da un tifo continuo, hanno dato il massimo per vincere questa sfida così sentita che, speriamo, sia foriera di nuovi successi in un campionato difficile e lungo com’è quello che stiamo disputando. Dispiace solo per qualche atto di intemperanza che nulla a che vedere con la vera tifoseria del Catanzaro, calorosa e passionale come poche altre”.