“I sanitari sulla scena del crimine in emergenza. Le misure preventive alla violenza di genere intraospedaliera. Percorso rosa e codice rosa”. E’ il tema delle sessioni di studio che si svolgeranno il prossimo 21 giugno presso l’università Magna Grecia di Catanzaro, Aula Magna C primo livello, a partire dalle ore 8.30. Il corso intende fornire un’adeguata e corretta metodologia di approccio alla scena del crimine, volta a identificare le situazioni a rischio per i soccorritori, per poi utilizzare un metodo sicuro ed efficace di gestione dell’evento al fine di evitare consistenti alterazioni e dispersione di eventuali prove o tracce, soprattutto in situazioni di emergenza, in scenari in cui si sono verificati gravi reati e la scena è ancora aperta. Dopo i saluti delle autorità e l’apertura dei lavori, il dott. Enrico Di Luise, ufficiale dell’Arma esperto biologo forense (Ris Messina), relazionerà su “L’operatività delle Scienze forensi sulla scena del crimine e il ruolo della prova scientifica nei casi di abuso e violenza”. A seguire, gli ulteriori interventi in programma fino alla chiusura prevista per le ore 19.45 circa. L’evento formativo, indirizzato alle figure professionali dell’infermiere e dell’infermiere pediatrico, garantirà 10 crediti Ecm (programma di educazione continua in medicina) ed è organizzato dall’Ordine delle professioni infermieristiche (Opi) di Catanzaro. Responsabili scientifici: la dottoressa Concetta Genovese e il professor Pierantonio Ricci. Agenzia provider, la Service Management di Catanzaro.

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