Il presidente della Regione Calabria, Roberto Occhiuto, ha inaugurato questa mattina la nuova Centrale operativa regionale del 112, il Numero di emergenza unico europeo (NUE) che i cittadini potranno utilizzare anche in Calabria per chiamare ad esempio un’ambulanza, i vigili del fuoco o le forze dell’ordine.
All’importante iniziativa, che si è svolta presso il piano terra della Cittadella regionale, hanno preso parte la presidente del Parlamento europeo, Roberta Metsola, il vice presidente del Consiglio e ministro degli Esteri, Antonio Tajani, il ministro dell’Interno, Matteo Piantedosi e il sottosegretario all’Interno, Wanda Ferro.
Durante la cerimonia, all’interno della sala operativa della Cittadella, è stata anche simulata una chiamata al 112, con l’attivazione dei relativi protocolli per il pronto intervento degli operatori di soccorso o di pubblica sicurezza richiesti.
Alberto Zoli, direttore generale dell’Areu – l’Agenzia Regionale Emergenza Urgenza della Lombardia, che ha collaborato con la Regione Calabria per l’istituzione del Numero Unico Europeo – ha anche illustrato nel dettaglio l’organizzazione e le modalità della gestione delle attività legate all’emergenza urgenza.
Il modello prevede una Centrale Unica di Risposta, nella quale vengono convogliate le linee 112, 113, 115 e 118. Gli operatori, formati per gestire una prima risposta alla chiamata, smisteranno le richieste agli enti responsabili della gestione delle emergenze.
“Questo risultato – ha dichiarato il presidente Occhiuto – lo consegniamo a tutta la regione ed è la dimostrazione di come si possano colmare i ritardi accumulati nel tempo. La nostra regione avrà certo problemi ma si possono risolvere con l’adeguato impegno e le adeguate risorse. Entro marzo saranno operativi tutti i distretti telefonici della Calabria”.
“Si tratta di un progetto – ha commentato il ministro dell’Interno Matteo Piantedosi – tra i migliori d’Europa per il sistema di emergenza-urgenza. La Calabria si ascrive a pieno titolo fra le regioni attente all’ammodernamento dei mezzi e all’interconnessione fra enti territoriali per comporre poi un quadro nazionale che proietta il nostro paese fra le eccellenze europee”.
“Congratulazioni a tutti i funzionari che hanno contribuito a rendere più europeo il nostro sistema della salute e dell’emergenza”, ha poi affermato il ministro degli Esteri Antonio Tajani. “Ringrazio Roberta Metsola – ha aggiunto – perché questo progetto è frutto di una decisione comunitaria. La Calabria oggi diventa molto più europea in questo senso”.
“Questo è un giorno importante – ha infine dichiarato la presidente del Parlamento europeo, Roberta Metsola – perché si migliora l’assistenza in caso di emergenza. Ieri con il presidente Occhiuto abbiamo visitato la centrale operativa del progetto operazione “Tolleranza Zero” che ha l’obiettivo di preservare il patrimonio ambientale inestimabile della vostra regione. Il messaggio che voglio mandare è anche che l’Europa appartiene a tutti ma se non spieghiamo bene quello che facciamo rischiamo di perdere la fiducia dei nostri cittadini”.

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