Ottima notizia per i ragazzi dell’Istituto Petrucci-Feraris-Maresca ad indirizzo nautico di Catanzaro. La scuola, guidata dalla dirigente Elisabetta Zaccone, dopo un lungo iter amministrativo, ha ottenuto l’assegnazione dell’imbarcazione denominata “Alberto”, posta sotto sequestro dal personale del Comando Legione Carabinieri Calabria – Stazione di Sellia Marina, in occasione dell’evento migratorio del 2 ottobre 2019. Dopo il nulla osta alla prosecuzione della procedura di affidamento dell’imbarcazione posta sotto sequestro, rilasciato dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri e alla comunicazione della Prefettura di Catanzaro agli organi competenti dell’ordinanza della Corte di Appello di Catanzaro con la quale si assegna di fatto l’imbarcazione confiscata, il 20 luglio scorso, con grande soddisfazione, la dirigente Zaccone ha preso in carico per l’Istituto Nautico l’imbarcazione da diporto a vela con motore entrobordo modello Jenneau Sun Odyssey 45.2, attualmente in deposito nel porto di Catanzaro Lido per l’intervento di manutenzione e ripristino. La dottoressa Zaccone ha messo in risalto la sua ferma volontà nel far crescere l’Istituto Nautico, sia investendo in attrezzature di ultima generazione, sia sotto il profilo dell’offerta formativa, ritenendo l’indirizzo nautico strategico dal punto di vista occupazionale per il territorio di Catanzaro. L’acquisizione dell’imbarcazione è solo un punto di partenza per la dirigente Zaccone e il suo staff. L’investimento in termini di arricchimento dell’offerta formativa per i futuri allievi capitani della Marina Mercantile del Nautico “Petrucci” corrisponde ad un altrettanto impegno in termini economici e organizzativi. Con grande soddisfazione della dirigente tutte le istituzioni coinvolte a vario titolo hanno contribuito al successo dell’operazione di assegnazione, che merita di essere sottolineata anche per il suo valore sociale nella lotta alla criminalità. L’imbarcazione del Petrucci per ora è ferma, ma presto partirà per molti viaggi.
Carmela Commodaro