Anche quest’anno a Squillace è stata celebrata in forma solenne la festa in onore della Madonna del Carmelo. Il 16 luglio, infatti, è un appuntamento importante per la comunità squillacese devota da sempre ai valori spirituali del Carmelo. E come sempre si è provveduto ad adornare la statua della Madonna con i suoi paramenti, tra cui gli ori e gli ex-voto custoditi, in ossequio ad una tradizione secolare, dalla famiglia Chillà e portati in chiesa il giorno della festa. Oggetti che da quest’anno saranno conservati in un’apposita scatola che è stata donata dal collettivo “Il Pesce d’Oro” progetto pedagogico e di arti performative che attraversa i linguaggi dell’arte, del teatro, del video, dell’illustrazione, della didattica, dei mestieri. Il Pesce d’Oro vive e lavora dal 2016 a Bergamo, ma effettua attività sui territori attraverso il “nomadismo residenze”. Nel corso del suo “nomadismo”, nel 2021, il gruppo arriva a Squillace nell’ambito di Armonie d’Arte Festival e, come spesso avviene nello svolgimento delle attività, dall’intreccio con la comunità ospitante nasce una attenzione verso la storia e la festa della Madonna del Carmelo di Squillace. Ed è per dare un segno concreto di questa attenzione che il collettivo ha voluto donare alla festa un contenitore per la custodia dell’oro e degli ex voto. Il cofanetto è stato realizzato da Micaela Leonardi, artista e fashion designer indipendente, insieme a Samanta Cinquini Mia, artista, ricercatrice e fondatrice del collettivo. Il cofanetto, nelle intenzioni de “Il Pesce d’Oro” e della famiglia Chillà custode dei paramenti, dovrebbe essere solo l’inizio di un progetto più ampio che, partendo dalla raccolta di materiale video, audio e cartaceo sulla Madonna del Carmine, della sua festa e del suo rito, arrivi a tracciare un’opera da realizzare e scoprire con il coinvolgimento di tutta la comunità.
Carmela Commodaro