Il sindaco di Squillace Pasquale Muccari è in visita nella città di Bátonyterenye (contea di Nograd), in Ungheria. L’incontro è stato favorito dal presidente dell’Unpli Calabria Filippo Capellupo, presente all’evento. Muccari e Capellupo sono ospiti del sindaco della città ungherese József Nagy-Majdon, che nel mese di settembre dello scorso anno venne a Squillace con una delegazione. «Ci accomuna – disse Muccari in quella occasione – l’antica tradizione della ceramica. Lavoreremo per rafforzare i nostri rapporti di amicizia condividendo i valori cristiani di pace e di sviluppo dei nostri territori». I due sindaci, infatti, hanno avviato un processo politico-amministrativo per suggellare in amicizia le comuni affinità e tradizioni nei diversi campi religiosi, culturali e produttivi. Oggi è stato firmato il protocollo d’intesa che sarà fatto proprio, in un secondo tempo, dai rispettivi consigli comunali. Saranno coinvolti gli artigiani, le autorità religiose e le scuole. Nella scuola intitolata a papa Wojtyla, a Bátonyterenye, fra l’altro, dal prossimo mese di settembre sarà avviato l’insegnamento della lingua italiana. La città di Bátonyterenye, che ha 13.555 abitanti e si trova nella parte orientale della contea di Nógrád, nell’Ungheria settentrionale, si trova a circa 100 km da Budapest. L’insediamento di Bátonyterenye è stato creato negli anni ’80 dalla fusione di quattro villaggi separati.
Carmela Commodaro