MILANO (ITALPRESS) – Si è tenuta agli East End studios di Milano la prima giornata della convention di FI “La Forza dell’Italia” dove, tra il 5 e il 6 maggio, sono attese tra le 4 mila e le 5 mila persone. Dopo gli inni nazionale ed europeo, il coordinatore nazionale del partito, Antonio Tajani, ha aperto i lavori, sottolineando come Forza Italia debba “rivendicare attivamente” il proprio “ruolo di forza di governo”. “Abbiamo vinto a settembre perchè i cittadini vogliono un governo di centrodestra dove assieme alla destra ci sia un forte schieramento di centro – ha sottolineato -. E il centro della politica italiana siamo noi. Abbiamo quindi il dovere di svolgere questo ruolo anche all’interno del governo”. Centrale anche il riferimento al presidente Silvio Berlusconi, ricoverato da un mese al San Raffaele e che domani dovrebbe inviare un videomessaggio alla convention: “Gli obiettivi politici che vogliamo raggiungere sono confermare all’Italia che Forza Italia ha un grande leader che si chiama Berlusconi e che rappresenta la nostra storia, il nostro presente e il futuro. Domani lo ascolteremo e ci sarà anche un video che lo ricorderà, perchè se oggi c’è un governo di centrodestra il merito è di Silvio Berlusconi che nel 1994 ha dato vita a una coalizione che ha impedito al vecchio Partito comunista di arrivare al governo del paese. Questo non lo possiamo e non lo dobbiamo dimenticare”.
“Siamo parte di una coalizione, non c’è un partito unico – ha proseguito Tajani -. Siamo alleati ma diversi. Noi abbiamo la nostra identità, siamo liberali, garantisti, riformisti, cristiani. Questi sono i nostri valori. Vogliamo essere protagonisti costruttivi, leali, seri affidabili, ma vogliamo avere la nostra identità. Noi siamo Forza Italia”. Il vicepremier ha precisato anche: “Al governo abbiamo ottimi rapporti. Essere leali significa dire sempre la verità, lavorare. Quindi dobbiamo assolutamente rinforzare il nostro lavoro”. Positive le parole sulle condizioni di salute del presidente di Forza Italia: “Ha ripreso appieno la sua attività di lavoro. Lo sta facendo ancora dalla stanza del San Raffaele per precauzioni mediche, ma l’importante è che lui sia pienamente attivo dal punto di vista politico. Se poi lo fa dal San Raffaele, da Arcore o da Roma è la stessa cosa. L’ho trovato di buon umore e in forma, nel pieno delle sue forze, ma per noi è importante oltre alla sua salute che possa continuare a guidare la nostra forza politica”.
Un saluto caloroso al Cavaliere è stato rivolto anche dal presidente del Ppe, Manfred Weber, intervenuto alla convention con un videomessaggio: “Silvio, spero che tu abbia già lasciato l’ospedale. Sei un combattente, nessuno può negarlo, e sono sicuro che supererai anche questa sfida”. Weber ha anche sottolineato come “il modello” del governo italiano sia “particolarmente interessante per il PPE. Una cooperazione proficua tra famiglie politiche, fondata su valori comuni e sulla volontà di lavorare insieme per il bene di tutti i cittadini. Penso che possiamo imparare molto dalla vostra esperienza in vista delle prossime elezioni europee. Sono certo che questo evento sarà ancora una volta l’occasione per avere confronti costruttivi e idee per la campagna del 2024”.

– foto xm4/Italpress –

(ITALPRESS).

Indietro