“Nello sviluppo del progetto del Ministero dell’Interno di apertura dei presidi rurali dei Vigili del Fuoco, nella prossima estate è prevista l’attivazione di una sede in Calabria ad Acri”. A renderlo noto è il sottosegretario all’Interno Wanda Ferro (FDI), che spiega come il nuovo presidio “sarà orientato a protezione dagli incendi boschivi del Parco Nazionale della Sila, aggiungendosi al presidio rurale di S. Stefano d’Apromonte, a Gambarie, nel Parco Nazionale d’Aspromonte, già attivato la scorsa estate, e in attesa della futura attivazione di un ulteriore presidio calabrese da collocare nel versante meridionale del Parco Nazionale del Pollino. A completamento del progetto, tutti e tre i grandi Parchi Nazionali della Regione Calabria avranno un presidio rurale in zone di grande pregio ambientale, storicamente coinvolte da numerosi e vasti incendi boschivi. Un risultato ottenuto anche grazie all’impegno del sottosegretario delegato ai Vigili del Fuoco Emanuele Prisco”. “Il sito individuato nel Comune di Acri – spiega il sottosegretario Ferro – si inserisce in una zona strategica per l’alta incidenza degli incendi boschivi, definita ad alta priorità d’intervento d’intervento dal piano AIB della Regione Calabria. La struttura destinata ad ospitare le attività del presidio era stata individuata nel passato come sede di un distaccamento volontario dei Vigili del Fuoco. Con il potenziamento degli organici previsto dal governo Meloni verrà inoltre attribuito al Comando provinciale dei Vigili del Fuoco di Cosenza un incremento di 10 unità di personale operativo da impiegare prioritariamente per le esigenze del presidio rurale di Acri”.