ROMA (ITALPRESS) – “Ci sono leader politici di diversi Paesi che hanno il diritto di avere il loro pensiero, ma la cosa principale è come la società affronta la questione ucraina. E’ la società che dà il mandato al politico e noi ora vediamo il sostegno della società italiana. L’Italia sa che abbiamo gli stessi valori, amiamo la vita, i nostri figli e rispettiamo l’integrità territoriale degli altri Paesi, la libertà di parola. E questa è la cosa principale, parliamo lingue diverse ma possiamo capirci l’un l’altro. Credo che la casa di Berlusconi non è mai stata bombardata dai missili, nè un suo partner russo è mai arrivato a casa sua con un carro armato, nessuno ha mai ucciso i suoi parenti”. Così il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, nel corso di una conferenza stampa insieme al premier italiano Giorgia Meloni, rispondendo a una domanda sulle dichiarazioni di Berlusconi sul conflitto. “Non ha mai dovuto fare velocemente le valigie per scappare o sua moglie non ha dovuto pensare a dove trovare il cibo. Auguro la pace a tutte le famiglie italiane anche a chi non sostiene l’Ucraina, ma voglio che si capisca che ci sono i russi che tolgono la vita agli ucraini. Voglio che chi viene qui si renda conto di quanto è successo, delle tragedie inflitte all’Ucraina”, ha aggiunto.
(ITALPRESS).
-foto agenziafotogramma.it-

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