LO SPETTACOLO πππππ π ππππππ πππππ ππππππ πππ PRINCIPE πππ πππππ πβππππππ π πππππππππ πππππππππ π π πππππππ πππ ππ:ππ
Sicilia, 1862. Mentre sullβItalia soffiano i venti del nuovo Regno che si prepara ad unificare la penisola, nei palazzi nobiliari lβartistocrazia decadente si prepara a fare i conti con il nuovo corso della storia. Nobili impettiti e nobildonne riccamente agghindate partecipano a balli e banchetti β come quello del fidanzamento del nipote del principe β come se nulla di quanto accade intorno potrΓ mai mettere a rischio le loro vecchie abitudini.
Ma cosa succede nelle cucine del palazzo mentre nei lussuosi saloni soprastanti si consuma lβenne- simo opulento banchetto? Γ presto detto: volano le portate, si azzuffano i cuochi, si tirano padelle ma soprattutto si svelano amori impensabili, crudeli e meravigliosi conditi da tutti quei santi e profani profumi tipici della cucina siciliana.
Teresa, la cuoca, in gioventΓΉ Γ¨ stata la prostituta prediletta nientemeno che del principe. Il loro fu un amore tanto intenso quanto impossibile che incendiΓ² unβintera estate. Ma Γ¨ da allora, da ventβanni, che non si vedono e lei lo aspetta, sperando che la degni almeno di un saluto, mentre la sua anima custodisce un inconfessabile segreto. Un segreto che MonsΓΉ Gaston, il cuoco mandato in aiuto dal principe stesso, non tarderΓ a scoprire.
βAmori e sapori nelle cucine del principeβ si dipana tra litigi, ricatti, ironia, sarcasmo attraverso lo scontro di Teresa e MonsΓΉ Gaston che gelosi uno dellβaltra, non si accontentano di gareggiare nel preparare i piatti migliori, ma vogliono avere anche lβesclusiva delle attenzioni del principe. Tra i fornelli si agita perΓ² unβaltra rivoluzione, quella che porterΓ nel futuro gli ultimi a voler scalare quel mondo di privilegi, simboleggiato dal ballo al piano di sopra, a loro inaccessibile.
Ma la vera rivoluzione Γ¨ nel finale, lasciato a Teresa, che risana una vecchia ferita e rinasce da se stessa.