Due cortei per dire no alla mafia, promossi dalle amministrazione comunali di Castelvetrano e Campobello di Mazara. Due realtà ad alta densità mafiosa: la prima luogo di nascita dell’ex latitante Matteo Messina Denaro catturato a Palermo il 16 gennaio scorso; l’altra dove il boss ha vissuto stabilmente negli ultimi quattro anni. Si sono mossi da due punti diversi, con in testa i sindaci dei due comuni, Giuseppe Castiglione e Enzo Alfano. Presenti anche i primi cittadini del comprensorio, tutti con la fascia tricolore, e molti studenti. xa3/vbo/gsl
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