Con l’Epifania del Signore si concludono le feste natalizie. Ad Amaroni, celebrazione eucaristica, distribuzione della paglia benedetta, piccola processione con Gesù Bambino ed anche la premiazione del concorso dei presepi che ha contato ben 27 partecipanti.
Nel corso della sua omelia, don Roberto Corapi si è soffermato sulla stella che guida i Magi verso Gesù bambino, “quella stella che dobbiamo seguire tutti noi per adorare il bimbo Gesù”.
“Carissimi – ha affermato don Roberto – anche noi come i Magi offriamo a Gesù la nostra vita, le paure e le ansie della vita”.
Al termine don Roberto ha ripristinato la piccola processione che si faceva anticamente con Gesù Bambino e la distribuzione della paglia, quella stessa paglia che ha riscaldato Gesù e che riscalda i nostri cuori.
Subito dopo, alla presenza del sindaco Gino Ruggiero, la premiazione del concorsi Presepi aperti, iniziativa ideata 30 anni fa dall’allora sindaco Rocco Devito e ripresa quest’anno da don Roberto Corapi.
Ventisette i partecipanti, tutti belli i presepi. Il primo premio è andato al presepe in valigia, segno dell’emigrazione, realizzato dal giovane Antonio Panaia, emigrato in Svizzera; il secondo posto è andato alla signora Anna Maria Inserra ved. Bova; terzo posto alla famiglia Paolo Scicchitano e ai suoi bambini.
Soddisfatto, don Roberto ringrazia tutti e in modo particolare chi ha dato il patrocinio, cioè il Consiglio Regionale della Calabria.
Al suono delle zampogne, in una atmosfera tutta speciale, don Roberto ha ribadito che “se l’Epifania porta le feste via, Gesù però fatelo rimanere nel vostro cuore perché se va via da noi, siamo rovinati, la nostra vita non ha più senso senza di lui.
Sono certo che lui non va mai via, siamo noi che andiamo via da lui perché abbiamo paura della luce, abbiamo paura della verità, abbiamo paura di percorrere la sua via, via che ci porta alla salvezza.
Carmela Commodaro

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