Quattromila i visitatori che hanno partecipato alla XX edizione del presepe vivente “Le figure umane nell’umile tema del presepe “Oltre il buio la luce” che si è svolta nelle 3 giornate del 26-27dicembre e 01 gennaio 2023, evento finanziato dalla regione Calabria in seno al Progetto “Calabria Straordinaria” del Dipartimento al Turismo, Marketing Territoriale della Regione.
Un viavai di visitatori che dal primo pomeriggio alla tarda serata hanno letteralmente invaso il piccolo borgo di Gasperina (CZ).
La supervisione artistica e scenica del presepe vivente è dell’Associazione “il Sotterraneo Pro Gasperina A.P.S” che ancora una volta si è superata, pianificando un’organizzazione complessa quanto articolata, forte della sua presenza pluriennale sul territorio gasperinese e acclarata dalle innumerevoli attività svolte. A dare supporto all’imponente macchina scenica, le altre associazioni e i gasperinesi che hanno gentilmente concesso di utilizzare cantine e spazi privati tra i vicoli del borgo per adibirli a splendide scenografie ambientate e ricostruite meticolosamente. I figuranti della comunità stessa, dai più piccoli ai più grandi, dai nonni ai nipoti, intere famiglie hanno provato a far rivivere ai tanti accorsi l’atmosfera dell’antica Betlemme. Tantissime le figure messe in scena, centurioni romani, artigiani di un tempo, c’era chi sfornava il pane, le lavandaie, i falegnami, il caciaro, il fruttivendolo, Erode, il campo romano, i pastori, gli animali asini, pecore, caprette e ovviamente la rappresentazione della Natività. Tutto curato nei minimi dettagli dai costumi agli oggetti utilizzati. Il presepe vivente di Gasperina è cresciuto negli anni e si è dimostrato capace di grandi numeri, arrivando a raggiungere in questa edizione quattromila presenze. Grande soddisfazione per il Presidente dell’associazione il Sotterraneo Pro Gasperina APS, Giovanni Lupica “Tale successo- ha affermato- è frutto degli sforzi, dell’impegno e dell’esperienza di tanti volontari che gratuitamente e con entusiasmo mettono a disposizione le loro capacità e i loro talenti, lavorando in sinergia, confrontandosi e scambiandosi idee, fino a raggiungere il risultato che rende unico questo evento e che ci incoraggia ad andare avanti. Grazie a tutti.”

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