L’arcivescovo metropolita di Catanzaro-Squillace mons. Claudio Maniago dopo la celebrazione della messa di Natale nella cattedrale ha fatto visita ai minori ospiti del SAI Catanzaro Minori con sede a Squillace e gestito da Fondazione Città Solidale. Una visita breve ma carica di emozioni, in cui a fare gli onori di “casa” c’era il Presidente di Città Solidale padre Piero Puglisi con l’équipe multidisciplinare del SAI. I più entusiasti si sono dimostrati gli ospiti che hanno potuto apprezzare il valore di un incontro così prezioso in un giorno importante per i cristiani e che hanno saputo dare valore alla festa, nonostante le diverse professioni di fede. Una visita della struttura ed il racconto di quanto si fa per queste giovani vite, affaticate da un passato di fuga e da un viaggio della speranza: attività, laboratori, collaborazioni. Mons. Maniago ha ascoltato tutto con profonda attenzione e con lo sguardo amorevole del “Pastore che si prende cura di ogni singola pecorella”. Amorevolezza che i giovani ospiti hanno assaporato ed apprezzato ed hanno voluto ricambiare non solo con un momento di convivialità, ma anche con simboli concreti. In particolare, Sory, giovane ospite maliano, ha consegnato nelle mani dell’arcivescovo due pergamene incorniciate con una Sura del Corano e alcune frasi tratte dal documento sulla Fratellanza Umana – per la pace mondiale e la convivenza comune – dono molto apprezzato che ha dato lo spunto al presule per esortare i presenti a vivere nella fratellanza e nella comunione dei popoli. “Oggi è festa per tutti noi, ci scopriamo fratelli, dunque siamo tutti d’accordo che dobbiamo impegnarci a costruire e custodire la Pace”, ha detto Maniago.
Un messaggio forte ed importante, accompagnato da una presenza tangibile in una giornata in cui il Dio di tutti si è fatto bambino per salvarci e portare nel mondo la sua Parola di amore e la sua testimonianza di vita. Un brindisi ed un aperitivo hanno poi concluso un momento intenso.
Carmela Commodaro

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