Progetto “Gioielli di Calabria”. È stato realizzato da ben 14 licei artistici della Regione Calabria, coordinati in rete dal liceo artistico di Squillace Lido, per accompagnare l’addobbo del primo albero di Natale istallato alla Cittadella regionale e donato dal Comune di Mongiana. L’impegno di docenti e studenti ha prodotto sedici sagome colorate in traforo che riproducono altrettanti beni artistici ed archeologici di diversi territori della nostra regione. I Licei Artistici di Squillace, Catanzaro, Lamezia Terme, Castrovillari, Cetraro, Rossano, Cosenza, Luzzi, San Giovanni in Fiore, Siderno, Cittanova, Palmi, Crotone, Vibo Valentia hanno presentato ciascuno un “gioiello” del proprio territorio, ridefinito attraverso una progettazione creativa in istallazione ai piedi dell’albero che potrà essere ammirata fino al termine delle festività. Un progetto di creatività e valorizzazione del nostro patrimoni culturale che ha permesso di arricchire, attraverso l’arte, il tradizionale albero natalizio. La manifestazione di accensione, che si è svolta alla Cittadella la sera di lunedì 19 dicembre alla presenza dei rappresentati dell’istituzione regionale e di autorità civili e militari, è stata organizzata dal presidente della Regione e dalla vicepresidente Giusi Princi che hanno voluto, con convinzione, la collaborazione delle scuole. La serata dell’inaugurazione è stata arricchita dagli interventi musicali di un’orchestra interscolastica costituita dagli alunni degli istituti comprensivi di Girifalco, Borgia, Squillace e Montepaone e dal gruppo del Liceo musicale “Campanella” di Lamezia Terme (oltre che dalla Orchestra filarmonica della Calabria e dalle coreografie della Scuola di danza ritmica Asd Virtus). La scuola calabrese all’evento è stata rappresentata, oltre che da dirigenti e docenti delle scuole partecipanti, dal direttore dell’Ufficio scolastico regionale Antonella Iunti, che, nell’occasione, ha sottolineato il valore dell’iniziativa attraverso la quale gli studenti hanno potuto esprimere le proprie capacità e competenze profuse per la valorizzazione del patrimonio artistico e culturale della nostra terra. «Lo spirito dell’iniziativa – si legge in una nota – è stato quello di lavorare in sinergia offrendo agli studenti l’occasione per acquisire sempre più convinta consapevolezza che le competenze acquisite nel corso degli studi possono rappresentare un valore aggiunto se messe in campo e condivise nell’ambito del progetto di sviluppo della propria comunità».
Carmela Commodaro