L’Azienda Sanitaria Provinciale di Catanzaro, con l’approvazione della delibera 1297 del 29/11/2022, ha dato ufficialmente avvio al percorso tecnico e progettuale che vedrà il comune di Squillace centro pilota, a livello regionale, della riorganizzazione dei servizi per la salute previsti dal Pnrr. In particolare, nell’immobile del Centro servizi per l’artigianato, struttura finora mai utilizzata, troverà sede la Casa della comunità, vale a dire un luogo dove i cittadini, di Squillace e del comprensorio, potranno usufruire di una vasta gamma di servizi sociosanitari ed avere maggiori opportunità per la tutela della propria salute. «Al raggiungimento di questo importante obiettivo – precisa l’assessore alla programmazione, Franco Caccia – si è arrivati attraverso un certosino lavoro, iniziato da tempo all’interno dell’amministrazione comunale e grazie alla piena sintonia e disponibilità dimostrata dalla direzione dell’azienda sanitaria, in particolare dal commissario straordinario, dr. Ilario Lazzaro, dal direttore sanitario, dr. Luigi Mandia e del responsabile dell’ufficio tecnico, ing. Maurizio Benvenuto». «Possiamo essere orgogliosi di questo risultato – precisa l’assessore Franco Caccia – intanto perché Squillace, grazie alla scelta operata dall’Asp di Catanzaro, vedrà il potenziamento dei servizi per la salute attraverso l’ampliamento dell’offerta attuale e ci permetterà di diventare un centro all’avanguardia per l’implementazione dei nuovi modelli organizzativi di prossimità e il potenziamento, in termini di qualità e sostenibilità, dell’assistenza territoriale per la presa in carico della persona. Grazie a questo intervento, verrà creato un Centro attrezzato per la tutela della salute, moderno ed accessibile, in cui saranno concentrati tutti i servizi e le prestazioni socio-sanitarie che interessano il benessere dei cittadini. La struttura dove è prevista la realizzazione della Casa della comunità è ubicata in località Maricello, in un luogo immediatamente accessibile, anche da parte della popolazione del comprensorio, è dotata di una vasta area parcheggio, di stanze ampie e luminose in cui sarà possibile ospitare al meglio i servizi attualmente erogati dal Polo sanitario territoriale di via Damiano Assanti ma, soprattutto, pianificare nuovi e moderni sevizi per la salute. Proprio la messa in uso, finalmente, della struttura conosciuta come centro servizi per l’artigianato, dotata di grande potenzialità ed opportunità ma da decenni purtroppo abbandonata ed in cui sono evidenti i segni di degrado, è motivo di particolare soddisfazione – precisa l’assessore Franco Caccia – come amministratori di questa nostra comunità. Un altro impegno questo assunto e mantenuto con i nostri cittadini ed elettori. I tempi di realizzazione degli interventi, di ristrutturazione e messa in uso dell’immobile, saranno contenuti. La programmazione dei tempi, sottoscritti ministeri dell’Economia e della Salute con Invitalia, sottolinea Caccia – prevede infatti entro il 30 marzo 2023 l’approvazione della progettazione esecutiva ed entro il 30 settembre 2023 l’inizio dei lavori. L’importo complessivo dell’intervento è di € 1.875.906,00. Dopo l’esperienza del Covid abbiamo avvertito in tutto il Paese la necessità di riprogettare l’organizzazione dei servizi per la salute delle persone. Squillace sarà al centro di questa importante ed avvincente sfida».
Carmela Commodaro

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