“La Del Rio? Una riforma mal riuscita su cui occorre intervenire tempestivamente”. Così si è espressa la senatrice Silvia Vono (M5S) che ne ha discusso oggi a Catanzaro con il presidente dell’Upi Calabria, Enzo Bruno. Un incontro istituzionale che si è svolto presso il palazzo della Provincia ed è servito per focalizzare l’attenzione sui “danni che i cittadini italiani sono stati costretti a subire a causa di una falsa operazione di taglio agli sprechi che ha comunque lasciato in piedi gli enti intermedi con i loro organi politici e le funzioni tecniche, in materia di scuola e strade, senza però più garantire le necessarie risorse economiche e il corrispettivo mantenimento della qualità dei servizi”. “Perplessità” sulla decisione di “togliere ad un ente territoriale di rango costituzionale qual è tutt’ora la Provincia la sovranità popolare, impedendo ai cittadini di scegliere i propri rappresentanti politici”. Elementi critici che Silvia Vono ha lungamente dibattuto con il presidente dell’Upi regionale e presidente della Provincia di Catanzaro. Non è mancata una ricognizione più generale su tutto il sistema delle scuole e delle strade. La competenza sulle scuole “viene esercitata con difficoltà”, tenuto conto della confusione creatasi. Sulle questioni della viabilità, Enzo Bruno ha elencato gli interventi avviati sul territorio, con un focus più dettagliato sulla vicenda della “Medio Savuto” (nota alle cronache come la strada che non c’è), definita dalla senatrice “un’infrastruttura essenziale e strategica per il rilancio di questa importante area centrale della Calabria”, e un accenno alla cosiddetta “Gagliato-mare”, a supporto della costruenda Trasversale delle Serre. Temi sui quali Silvia Vono ha rinviato a ulteriori iniziative più specifiche, assicurando “impegno e attenzione, nell’ambito di un corretto confronto istituzionale finalizzato a concretizzare azioni e risultati per il territorio”.

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