Nuova puntata stamane dell’udienza preliminare per la vicenda giudiziaria che vede coinvolti il sindaco di Squillace e altri nell’ambito di un’inchiesta della Procura della Repubblica di Catanzaro su reati di concussione e corruzione. Oggi vi è stato un nuovo rinvio al 13 ottobre da parte del Gup del Tribunale Gabriella Pede, dopo che il pubblico ministero Graziella Viscomi ha preso atto delle eccezioni sollevate dai difensori degli indagati in relazione alle intercettazioni di cui mancherebbero le autorizzazioni al prosieguo da maggio 2017 e ciò potrebbe comportare l’annullamento per vizio di forma della parte dell’inchiesta relativa alla corruzione. Il tutto, ad ogni modo, si valuterà nella seduta del 13 ottobre. L’inchiesta, in cui sono implicati, a vario titolo, il sindaco Pasquale Muccari, l’assessore Franco Caccia, la segretaria comunale Giuseppina Ferrucci ed ex amministratori riguarda lo svolgimento di un concorso comunale per l’assunzione a tempo determinato di un funzionario dell’ufficio tecnico e le presunte pressioni svolte sull’ex consigliere di opposizione Ruggero Mauro a dimettersi. Per le decisioni del giudice dell’udienza preliminare, in base agli ulteriori accertamenti disposti, si dovrà attendere, dunque, il prossimo 13 ottobre.
Carmela Commodaro

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