CATANZARO, – “Celebriamo con grande orgoglio una ricorrenza storica per la Calabria. Il 16 agosto del 1972, 50 anni fa, Stefano Mariottini, un giovane sub romano, si immerse nel mar Ionio a circa 230 metri dalle coste di Riace Marina, e a 8 metri di profondità scoprì due statue di bronzo dall’inestimabile valore. Oggi i Bronzi di Riace, opera d’arte unica, rarissima ed emozionante testimonianza della scultura greca di età classica, sono conosciuti in tutto il mondo, come simbolo della nostra regione”. Cosi Roberto Occhiuto, presidente della Regione Calabria. “Uno straordinario attrattore turistico – prosegue Occhiuto – non solo per la Calabria, ma per tutto il Paese. Ripartiamo da loro, da questi due guerrieri, cinquant’anni dopo il ritrovamento, per continuare a custodirne e a raccontarne la storia, la bellezza, la cultura e l’armonia, e per (ri)scoprire sempre più la Calabria”. (ANSA).