GIOIA TAURO, – Un centinaio di persone denunciate per abusivismo edilizio, furto di acqua ed energia elettrica; trovate 42 autovetture sprovviste di copertura assicurativa ed elevate sanzioni amministrative per 40 mila euro. E’ il bilancio di un blitz di controlli massivi condotto dai carabinieri di Gioia Tauro in contrada Ciambra, una delle realtà più degradate e problematiche della città del porto, diventata famosa per il ciclo di film che vi ha ambientato il regista Jonas Carpignano. L’attività messa in atto dai militari, supportati da personale del Nucleo Cinofili e dello Squadrone Eliportato Cacciatori, a seguito di numerose segnalazioni da parte di cittadini su criticità sia di natura ambientale, con roghi di rifiuti e di presunti illeciti dovuti a “criminalità diffusa”, ha portato al riscontro della presenza di vari manufatti abusivi, alcuni dei quali adibiti a piccole officine meccaniche e/o a forni oltre che a ricovero per materiale di risulta. Al riguardo è stato interessato il Comune per emettere specifiche ordinanze di demolizione. L’intervento si aggiunge ad altre operazioni attuate nei poste in essere nei mesi scorsi e, in particolare, nel 2021, in varie province con l’esecuzione esecuzione a 26 Decreti di sequestro preventivo verso altrettanti veicoli ed automezzi utilizzati per lo sversamento illecito di rifiuti. Successivamente, si era provveduto a sequestrare quattro siti, considerati discariche a cielo aperto, uno dei quali proprio in contrada Ciambra. Non si escludono ulteriori sviluppi investigativi e probatori, anche in favore delle persone sottoposte ad indagini. (ANSA).