BUDAPEST (UNGHERIA) (ITALPRESS) – Italia da sogno ai Mondiali di nuoto in corso a Budapest. La terza giornata in vasca si chiude con due medaglie d’oro che portano le firme di Thomas Ceccon e Benedetta Pilato. Strepitoso il veneto che frantuma il record del mondo (51″60) e conquista il primo successo italiano ai Mondiali nei 100 dorso. Una gara pazzesca quella condotta dall’azzurro che mette alle sue spalle gli americani Ryan Murphy (51″97) e Hunter Armstrong (51″98). Tutta la Duna Arena si è alzata in piedi per Ceccon. “Devo ancora realizzare, 51″60 è molto molto forte. Bastava fare la gara di ieri tenendo gli ultimi 15 metri e l’ho fatto, ma non mi aspettavo questo tempo – ha dichiarato Ceccon, quasi senza parole, commentando la sua gara ai microfoni Rai – Il record del mondo in Italia l’hanno fatto 4 atleti forse, è un ‘achievement’ che per la carriera di uno sportivo è tanta roba. Oggi gli americani sono andati molto forte, Murphy si nasconde sempre e poi in finale tira fuori quello che non ha. L’altro ragazzo (Armstrong, ndr) ha la mia età e sapevo che poteva andare forte. La gara di ieri mi ha dato tanta sicurezza, oggi non dico che sapevo di vincere ma secondo me non avevo rivali. L’emozione? Sinceramente non lo so, non ne ho idea. Poi ovviamente oggi mancavano i due russi, sarebbe stata una sfida ancora maggiore. L’obiettivo non è questo, è più in alto, ma già così sono contento”, ha concluso Ceccon.
In chiusura di giornata festeggia anche Benedetta Pilato che con una strepitosa seconda frazione rimonta e vince (1’05″93) la finale dei 100 rana. Battuta allo sprint la tedesca Anna Elendt (1’05″98), terza la lituana Ruta Meilutyte (1’06″02). “Sono super felice, era il mio sogno e stasera è diventato realtà”, ha ammesso la giovane pugliese scoppiando in lacrime subito dopo la vittoria.
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(ITALPRESS).

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