In una chiesa gremita di bambini vestiti col saio di Sant’Antonio, nella comunità amaronese, è stato festeggiato il Santo di Padova, compatrono di Amaroni.
“Grandi e piccini, una vera gioia”, ha affermato Don Roberto Corapi arciprete della comunità e delle tradizioni. Perché lui le tradizioni non le cancella, ma le rivaluta sempre di più.
Celebrazione eucaristica, benedizione del pane e dei bambini e processione per le vie principali della cittadina.
Don Roberto non se ne fa scappare una, è lì come un papà, a mettere insieme ogni persona al posto giusto, con i suoi collaboratori, vera ricchezza. “Da soli – afferma don Corapi – non si va da nessuna parte”.
Poi si è soffermato sulla figura di Sant’Antonio, l’uomo del pane, della condivisione, della comunione.
Anche noi, vi prego, dobbiamo diventare uomini e donne del pane, che sanno creare condivisione e comunione intorno a noi.
Dobbiamo essere i Cristiani risorti da ogni situazione di prova per consolare gli afflitti e fasciare le piaghe dei cuori spezzati.
Sant’Antonio è stato tutto questo, imitiamolo e amiamolo”.
Dopo si è rivolto ai bambini presenti con parole belle e accoglienti, dicendo “voi, cari bambini, siete i prediletti di Dio, lui vi ama e ci vuole felici”.
Ai genitori: “non andate dietro a felicità effimere, Gesù solo lui vi renderà felici.
La gioia non si compra da nessuna parte ma è un dono di Dio per ogni uomo che accoglie la sua amicizia è il suo amore” .
Infine, la processione per le vie del paese con la statua del santo è stata davvero bella e molto partecipata, anche molto attesa, dopo due anni di pandemia.
Carmela Commodaro