Lo scorso 30 aprile aveva manifestato, in consiglio comunale, la sua preoccupazione per la mancata approvazione del bilancio consuntivo 2021 rimarcando la scarsa capacità gestionale e politica dell’amministrazione. Il consigliere comunale Enzo Zofrea ripropone con una nota la sua preoccupazione perché il problema persiste. «Il sindaco, con tono perentorio – afferma – mi rispose di non preoccuparmi perché sicuramente sarebbe arrivata una proroga da parte del Ministero. Ma come nella peggiore delle ipotesi, le nostre preoccupazioni si sono rivelate concrete, perché nessuna proroga è arrivata e l’amministrazione ha bucato un’altra scadenza prevista dalla legge. Proprio per la sua fondamentale rilevanza la proposta di rendiconto deve avvenire ordinariamente entro il 30 aprile dell’anno successivo a quello cui fa riferimento e deve essere messa a disposizione dei consiglieri comunali entro un termine, non inferiore a 20 giorni precedenti la data del Consiglio che la esamina e, ancor prima, deve essere approvato dalla Giunta. A tutt’oggi nulla di tutto questo è stato fatto. Pertanto è facile dedurre che il bilancio consuntivo sarà approvato in Consiglio comunale non prima di giugno. Il bilancio consuntivo è un documento che ha un grande valore per ogni cittadino, perché descrive le risorse finanziarie che l’ente ha a disposizione, indica da dove provengono e come l’amministrazione comunale decide di impiegarle per il bene della comunità. In particolare, il bilancio consuntivo rendiconta ai cittadini come sono state impiegate le risorse comunali nel corso dell’anno e quali entrate sono state effettivamente incassate. In sostanza, il bilancio è un grande strumento di partecipazione democratica per tutti i cittadini». Zofrea insiste: «Perché attendere il richiamo del Prefetto su un aspetto così centrale per la vita di questa comunità? È normale continuare a sprofondare? Tutto ciò, dimostra e certifica, che l’amministrazione comunale, a guida Muccari, continua a navigare a vista. Insomma, è ormai fuori da ogni dubbio che la macchina amministrativa è senza pilota e se continua a camminare è soltanto grazie all’impegno ed alla professionalità del personale comunale».
Carmela Commodaro