Questa mattina, presso il centro Polifunzionale della Polizia di Stato, Don Alessandro Nicastro, Cappellano della Polizia di Stato, ha officiato una celebrazione eucaristica in memoria del Commissario Capo Antonio Trotta, scomparso il 10 dicembre 2021 a soli 34 anni, per le conseguenze di un aneurisma che lo aveva colpito 5 giorni prima durante il servizio di ordine pubblico predisposto per una gara calcistica. Il Questore di Catanzaro, i dirigenti e il personale si sono stretti in un commosso ricordo in sua memoria del giovane Antonio Trotta, un Funzionario della Polizia di Stato con grandi doti professionali ed umane. Che ha lasciato un grande vuoto nella sua famiglia e in tutti coloro che lo hanno conosciuto e che non potranno mai dimenticarlo. Il Commissario Capo della Questura di Catanzaro, Antonio Trotta, aveva davanti a sé una carriera brillante. Si era arruolato in Polizia nel 2015, frequentando il 105° corso per Commissari della Polizia di Stato a Roma, per poi essere assegnato in gennaio 2017 alla Questura di Catanzaro, dove fin dal suo arrivo si era distinto per il suo profondo credo nella Polizia di Stato. Il dott. Antonio Trotta indossava la divisa da poliziotto e da uomo incarnando la missione in modo irreprensibile, ma con la massima attenzione alla sfera umana dei colleghi tutti e di tutte le persone che incontrava. Con spiccata professionalità e competenza ha svolto tutti gli incarichi ricoperti: Funzionario addetto nell’Ufficio di Gabinetto, dirigente dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico – Squadra Volante, dirigente del Commissariato di P.S. di Catanzaro Lido, funzionario addetto alla Divisione Anticrimine.