REGGIO CALABRIA, – Aveva allestito un poliambulatorio medico senza le previste autorizzazioni sanitarie ed effettuando anche una visita ginecologica con ecografia in assenza di qualsivoglia titolo professionale. La Procura di Reggio Calabria ha emesso un avviso di conclusioni indagini nel confronti di M.P.G., di 46 anni, denunciato in stato di libertà per esercizio abusivo della professione sanitaria.    La vicenda è emersa nello scorso mese di settembre quando i carabinieri del Nas di Reggio Calabria, dopo avere notato un intenso via vai di persone, soprattutto anziani e donne, nella sede di una associazione di volontariato di cui l’uomo era presidente si sono insospettiti e hanno avviato degli accertamenti. A seguito di un controllo è emerso che, in un immobile di 3 piani, era stato allestito un vero e proprio poliambulatorio per interventi chirurgici, esami diagnostici e cure fisioterapiche, con tanto di medicheria con presidi medici, attrezzature e farmaci utilizzati in chirurgia, nonché ecografi ed elettrocardiogrammi, tutto, del valore di decina di migliaia di euro, poi sottoposto a sequestro. Inoltre dai documenti sequestrati, come certificati medici, fatture e referti diagnostici, sono scaturite ulteriori indagini, coordinate dalla Procura reggina, che hanno portato alla denuncia del falso medico quarantaseienne. (ANSA).

Indietro