CATANZARO – Una giornata dedicata alla Chirurgia Oncologica Pediatrica, quella che si è svolta nei giorni scorsi nel presidio ospedaliero “Pugliese-Ciaccio” di Catanzaro e si colloca nel più ampio Progetto “Chirurgia Pediatrica Solidale” iniziato nel 2019. Il progetto ha come finalità quella di portare nella Regione Calabria esponenti della Chirurgia Pediatrica altamente specialistica consentendo ai piccoli pazienti di affrontare nel proprio territorio interventi di alta specialità chirurgica, restando nel contesto della propria realtà e vicino la famiglia. Inoltre, una attività di questa portata, risulta essere di notevole importanza nel contrastare il fenomeno della migrazione sanitaria. Il tema al centro della giornata di mercoledì 23 febbraio – che ha visto due momenti principali, uno chirurgico e uno formativo – è stato il Neuroblastoma. Nel corso della mattinata, infatti, si è svolto l’intervento chirurgico eseguito su una piccola paziente di un anno, affetta da Neuroblastoma surrenalico destro, ed ha visto impegnata la équipe di Chirurgia Pediatrica dell’Azienda ospedaliera “Pugliese-Ciaccio”, diretta dal dottor Domenico Salerno, con la partecipazione straordinaria, in sala, del professor Denis Cozzi, Direttore dell’U.O.C. di Chirurgia Pediatrica – Dipartimento Materno Infantile e Scienze UroGinecologiche, Policlinico Umberto I di Roma – Università degli Studi “La Sapienza”. Al termine della seduta operatoria, nella Sala Multimediale del presidio “Pugliese” si è svolto il meeting monotematico sul Neuroblastoma. L’incontro, ha visto l’intervento di tutti gli specialisti (Neonatologia, Radiologia, Anestesia e Rianimazione, Pediatria Aziendale, Oncoematologia Pediatrica e Chirurgia Pediatrica) che, in sinergia, hanno trattato il caso clinico, con una completa presa in carico della piccola paziente. I lavori sono stati conclusi dal professor Denis Cozzi che ha tenuto una ampia panoramica sul Neuroblastoma in epoca fetale e neonatale, evidenziando come il neuroblastoma sia un tumore prevalentemente infantile, infatti due terzi dei pazienti affetti da neuroblastoma hanno meno di 5 anni. Inoltre, spesso il tumore è presente sin dalla nascita, ma non viene diagnosticato se non successivamente; in casi rari può essere scoperto in età prenatale con l’ecografia fetale. Nel caso della piccola paziente, operata nella mattinata, è stato diagnosticato precocemente consentendo l’asportazione completa della massa tumorale. L’evento è, come sempre, sostenuto dalla collaborazione con ACSA&STE ONLUS, Corpo Italiano di Soccorso Ordine di Malta e Lions Catanzaro Host ed è stato realizzato grazie alla disponibilità e sensibilità della Azienda Ospedaliera “Pugliese-Ciaccio”.