Continua nella comunità di Amaroni lo sportello ascolto e servizio fondato dall’arciprete don Roberto Corapi, parroco della comunità.
Sportello che nasce dalla sensibilità di don Roberto verso tutti i tipi di difficoltà, perché “la Chiesa – afferma don Roberto – è questa.
Noi Chiesa, popolo in cammino, dobbiamo uscire come Gesù per incontrare l’uomo che soffre, che spera, che gioisce e che sogna”.
“Lo sportello nasce – afferma don Roberto – dalla necessità di andare incontro ai disagi di ogni genere che vive l’uomo di oggi”.
Tante sono le persone che ogni martedì accorrono allo sportello ubicato a “Casa Maria”, luogo di ristoro, di preghiera e di pace spirituale.
Don Roberto Corapi è là, ogni martedì, dalle 15.30 alle 17, per ascoltare ogni tipo di problematica e disagio e per offrire la professionalità in base al disagio di ciascuno.
Don Roberto è là ad accogliere ogni uomo che bussa allo sportello.
“Mi ritengo soddisfatto – sottolinea don Corapi – perché in base ai disagi ho la possibilità di far venire figure professionali per risolvere i vari problemi, tutto gratuitamente e nel volontariato.
Le esigenze mi accorgo che sono tante, ma nello spirito di servizio cerchiamo di venire incontro a tutti”.
Bella realtà, dunque, nella comunità del miele, dove la Chiesa è presente nel sociale, là dove si vive la sofferenza e il disagio personale.
“Voglio – rileva don Roberto – essere al servizio di tutti, come un papà che ha cura dei suoi figli, non solo della parrocchia ma anche da fuori.
Questa è la Chiesa di Papa Francesco, questa è la Chiesa di Gesù Cristo che esce fuori per incontrare ogni uomo e salvare ogni anima”.
Carmela Commodaro

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