Catanzaro ha bisogno di discontinuità politica e amministrativa.
Catanzaro ha bisogno di politica e non di trasversalismi che strizzano l’occhio ad una parte e all’altra.
Catanzaro ha bisogno che i partiti si alleino con il civismo e diano vita ad una visione di città socialmente attiva, sostenibile e solidale.
Catanzaro ha bisogno che l’associazionismo diventi protagonista assoluto e che con la politica abbia un rapporto non di supplenza operativa ma di reale e autentica condivisine di programmi e progetti.
Catanzaro Vivace vuole dare il proprio contributo su queste prospettive e lungo queste direzioni.
Non rimarremo irretiti da provocazioni e dai giochini dialettici e politici di chi si presenta come civico e critica il civismo a favore di telecamera.
Rimarremo ciò che siamo stati e abbiamo l’aspirazione di rappresentare il mondo da cui molti di noi provengono. Un mondo che guarda attivamente al Terzo Settore e al suo protagonismo.
Abbiamo, ormai da mesi deciso di far parte di un “tavolo” politico, quello del Nuovo Centro Sinistra, perché convinti dei valori che esso esprime.
Siamo fermamente convinti che la proposta politica che scaturisce dal tavolo abbia tutti i requisiti per offrire ai catanzaresi una visione di Città autenticamente libera e in netta e chiara discontinuità con gli ultimi vent’anni di amministrazione.
Un tavolo che da tempo si è dotato di una carta dei valori chiara e ambiziosa, che da tempo sta con l’orecchio a terra ad ascoltare i bisogni dei catanzaresi e che da tempo lavora per consegnare ai catanzaresi una prospettiva di rilancio. Le uscite in favore dei lavoratori del S.Anna Hospital, i sit-in nell’estrema periferia sud della città o le iniziative sullo sviluppo del quartiere marinaro sono solo alcuni esempi doccio che intendiamo quando parliamo di “rapporto con i cittadini”. Quel rapporto che continueremo a voler tenere restando in connessione con essi direttamente nei luoghi del disagio e del bisogno e non negli studi plissettati di lustrini o nelle sale fumose della vecchia politica dei baronati e dell’antisviluppo catanzarese.
Non abbiamo dubbi su quale strada percorrere, ne abbiamo dubbi su chi saranno i nostri compagni di viaggio anche se, sarebbe più corretto dire che non abbiamo dubbio alcuno su chi certamente “non saranno” i nostri compagni di viaggio.
Abbiamo la convinzione di voler far fiorire Catanzaro e per tutto ciò che abbiamo detto siamo più che sicuri che Nicola Fiorita possa rappresentare la sintesi reale fra le aspettative dei catanzaresi e le proposte che il tavolo del Nuovo Centro Sinistra proporrà ad essi.

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