Cittadinanza onoraria simbolica ai neonati nati in Italia e residenti a Gasperina da genitori stranieri. L’ha istituita nel 2013 il consiglio comunale di Gasperina. Ed anche quest’anno si è ripetuto il conferimento. L’occasione è stata data dalla Giornata mondiale dell’Infanzia, che è una data commemorativa per celebrare ogni anno i diritti dei bambini e degli adolescenti, e varia da nazione a nazione. Istituita per la prima volta nel 1954 come Giornata universale dell’Infanzia, viene festeggiata il 20 novembre per ricordare la dichiarazione dei diritti del fanciullo, approvata durante l’assemblea generale delle Nazioni Unite il 20 novembre del 1959, è anche una data in cui le Nazioni Unite, nel 1989, adottarono la convenzione sui diritti dell’infanzia. In Italia la convenzione è stata ratificata il 27 maggio 1991. Si tratta di uno strumento giuridico e un riferimento agli sforzi in difesa dei diritti dei bambini ed è composta da 54 articoli. Purtroppo nel mondo i conflitti, la povertà, la fame e la crisi climatica fanno vivere milioni di bambine e bambini in una situazione drammatica. Bisogna assicurare la protezione e il rispetto dei diritti dei bambini nel mondo. Il Comune di Gasperina, dunque, ogni anno il 20 novembre in occasione della Giornata internazionale dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza, conferisce le cittadinanze onorarie. «Siamo al terzo anno – afferma il sindaco Gregorio Gallello – che la comunità di Gasperina vive questa esperienza». Quest’anno la cittadinanza onoraria simbolica è andata al piccolo Avirajdeep Singh, nato in Italia da genitori indiani, immigrati e residenti a Gasperina. Ai genitori è stata consegnata una copia della Costituzione italiana. Un gesto simbolico ma significativo che si propone di dare la certezza di appartenenza a chi vive in Italia lontano dalla sua terra.
Carmela Commodaro