CATANZARO – . All’insegna del “Cooperandare –  traguardi e orizzonti della cooperazione sociale”. Anche Legacoop Calabria si prepara alla Quinta assemblea congressuale di Legacoop sociali che si realizzerà in un momento particolare della storia della cooperazione sociale e del nostro Paese. Quest’anno ricorre, infatti, il trentennale della 381, legge fondativa della cooperazione sociale. Per quanto riguarda il momento storico complessivo si apre una fase di ripresa e ricostruzione a seguito della crisi pandemica iniziata nel 2020 e degli effetti sociali ed economici che essa comporta. “Cooperandare”, continuare a camminare, continuare a costruire per una società sana, inclusiva, sostenibile e farlo cooperando. Il congresso regionale di Legacoop Sociali si terrà venerdì 12 novembre – a partire dalle 15 – nella sede regionale in via Fares 78 a Catanzaro, ricordando il compianto presidente del settore, indimenticato e indimenticabile Quirino Ledda. “La pandemia ci ha richiesto un’energia straordinaria per fronteggiare il presente e costretto a pensare al futuro giorno dopo giorno condizionati primariamente dagli sviluppi dei dati sul contagio più che dai bisogni delle persone – si legge nel documento in discussione -. Nonostante questo abbiamo fatto ricorso al coraggio, che storicamente ha contraddistinto la cooperazione sociale, di guardare al futuro provando a coniugare diritti delle persone e innovazione e, come associazione e cooperative, abbiamo indirizzato le nostre forze in un lavoro di prospettiva mettendo a frutto e al centro di un pensiero critico l’esperienza e la competenza. Inoltre, incentivati anche dagli obiettivi dei profondi interventi strutturali richiesti dalla programmazione per l’utilizzo delle risorse messe a disposizione dall’Europa, abbiamo attivato percorsi di progettazione partecipata verso l’innovazione dei servizi e dei modelli di relazione e di partnership, consapevoli del fatto che l’unicità di questa fase di crisi, incomparabile con quelle precedenti, rende più difficoltosa la prefigurazione di scenari basati sull’esperienza storica. È proprio nella scia del cambiamento verso un sistema sociale ed economico sostenibile e avverso alle disuguaglianze che si rinnova l’impegno di missione e l’agire imprenditoriale della cooperazione sociale che guarda al futuro”. Dopo i saluti istituzionali, previsti per 15.15, l’apertura dei lavori è affidata al presidente di Legacoop Calabria Lorenzo Sibio. “Verso quale Welfare?” è in tema invece su cui interverrà Luciano Squillaci, portavoce del Terzo Settore della Calabria. Alle 16.15 sono previsti gli interventi programmati dei cooperatori e il dibattito sul tema “La cooperazione sociale calabrese a 30 anni dalla legge 381/81”. Le conclusioni sono di Eleonora Vanni, presidente nazionale di Legacoopsociali. Al termine della sessione aperta al pubblico si terranno i lavori congressuali che porteranno all’elezione del Responsabile regionale di LegacoopSociali, del nuovo Coordinamento e dei Delegati al Congresso nazionale che si terrà a Bologna il 25 e 26 novembre prossimi.

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