Con la Procedura di Proclamazione degli eletti delle Elezioni Regionali del 3 e 4 Ottobre ufficialmente inizia il quinquennio Governato dal Presidente Occhiuto che dovrebbe anche ricevere la Nomina per la Carica di Commissario per dare attuazione al Piano di rientro in Sanità. I temi da affrontare sono veramente tanti, bisogna procedere con la nomina della Governance del Corap Organo che di fatto gestisce le Aree Industriali della Calabria e le Risorse della Zona Economica Speciale con il Completamento dell’ Area del Retro Porto di Gioia Tauro infrastruttura leaders nel Mediterraneo nel settore Trashipment.
Bisogna definitivamente Governare la gestione delle Acque con un’intervento sulla Sorical e con un definitivo decollo del funzionamento dell’ Autorità Idrica Regionale che dovrà coordinarsi con l’Associazione Nazionale dei Comuni Calabresi e con l’Associazione nazionale costruttori Edili della Calabria per rimodulare il rifacimento delle reti idriche
che fanno acqua da tutte le parti perché troppo vetuste. Bisogna infrastrutturare un territorio attraverso le manutenzioni delle Strade Provinciali e interpoderali e delle più importanti strade statali 106 in primis, la nuova arteria
che collega Sibari importante centro agricolo, oltre a riprendere il completamento della Strada del medio Savuto e della trasversale delle Serre. L’altro punto decisivo è rappresentato da un intervento sulla messa in sicurezza del territorio fortemente dissestato anche da un cambiamento climatico che né a ha accentuato le ferite. La Sanità merita un Capitolo a parte ma bisogna quanto meno riuscire attraverso lo sblocco del turn over a rendere possibile l’assunzione di personale sanitario che riesca a garantire i livelli essenziali delle prestazioni. Infine un’attenzione ad una sacca di precariato con famiglie che vivono con un salario minimo e la stesura di un piano delle povertà che coniugandosi con le persone che percepiscono il reddito di cittadinanza si colleghino verso politiche attive del lavoro che contrastino la passività e l’immobilismo. Le mie sono delle indicazioni naturalmente non esaustive né tanto meno un libro dei sogni, ma la concreta possibilità considerando circa 200 miliardi di euro che avrà a disposizione il Mezzogiorno con una quota parte per la Calabria di uscire da una situazione di arretratezza di sviluppo che sé non concretamente affrontata non riuscirà a fermare uno spopolamento inarrestabile. Il Presidente Occhiuto ed il Consiglio Regionale della Calabria questa volta non possono fallire, pena senza retorica ed enfatizzazioni il fallimento della Nostra amata terra di Calabria.

Felice Caristo

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