Il bene comune. Questo l’obiettivo di due importanti istituzioni come la Chiesa e i Carabinieri. Bene comune al centro anche dell’incontro di cortesia tra il parroco di Amaroni don Roberto Corapi e il nuovo comandante della Compagnia dell’Arma Pasquale Cuzzola. L’incontro è avvenuto nella chiesa di Santa Barbara ad Amaroni. Don Roberto, che, fra l’altro, fa parte dell’associazione nazionale Carabinieri come socio, ha espresso parole di benvenuto al nuovo comandante, illustrando la sua pastorale “in uscita”, di strada perché per la strada incontri ogni tipo di uomo, che lavora, che spera, che soffre, che prega. Don Roberto ha presentato la comunità di Amaroni come una perla preziosa: gente che lavora, che ama, accogliente e buona, che vuol bene alle istituzioni. Cuzzola si è dimostrato molto attento a quello che è il lavoro di un sacerdote nella gente e per la gente, dichiarando come la Chiesa sia un’agenzia educativa molto importante. Da subito ha ringraziato don Roberto perché dal suo volto pieno di gioia contagiosa sa avvicinare le anime a Dio. Dopo un lungo colloquio alla presenza del tenente Carbone e di altri ufficiali dell’Arma, don Roberto ha fatto dono di una sua pubblicazione sulle tradizioni, vera ricchezza della Chiesa e della comunità. In seguito, la visita a “Casa Maria”, all’asilo parrocchiale e alla casa canonica, strutture molto importanti per l’evangelizzazione e la catechesi. Don Roberto ha mostrato al capitano anche lo sportello “Ascolto e Servizio” creato nei giorni scorsi e che già dal primo giorno sta dando i suoi frutti. «Oggi – ha affermato don Roberto – nella comunità di Amaroni è stata scritta una bella pagina di Vangelo. Mi impegno a creare anche con l’Arma dei Carabinieri un ponte di congiunzione per sradicare l’erbaccia, che rovina il giardino di Dio educando fin da piccoli le coscienze al bene comune e al senso civico».
Carmela Commodaro