La marijuana era confezionata in buste di cellophane per mettere sottovuoto gli alimenti conservate in un mini-frigo portatile, di quelli che si usano per le scampagnate, a sua volta nascosto in un magazzino nelle pertinenze della casa di un 40enne disoccupato di Platania, già noto alle Forze dell’Ordine. Così, alle prime ore dell’alba, i Carabinieri, supportati dal fiuto infallibile di “Manco” il cane anti-droga in servizio presso il Nucleo Cinofili dello Squadrone Eliportato “Cacciatori Calabria”, nell’ambito di un servizio finalizzato al contrasto dello spaccio di sostanze stupefacenti, hanno proceduto a perquisire il domicilio del 40enne. Il cane “Manco”, con la solita abilità, ha guidato i Carabinieri verso il magazzino dove ha segnalato la presenza di stupefacente ed ecco la scoperta: più di un kilogrammo, esattamente 1,026 kg, di marijuana confezionata in 9 buste di cellophane di cui 5 già sottovuoto per essere conservate meglio. Oltre alla marijuana, approfondendo le ricerche, i Carabinieri hanno rinvenuto anche 3 bilancini di precisione elettronici, materiale per il confezionamento e soldi in contanti per un totale di 3.475 euro per i quali l’arrestato non ha saputo giustificare il possesso e la provenienza lecita, oltre che 3 munizioni da caccia calibro 12 illegalmente detenute. Il tutto veniva sequestrato e messo a disposizione dell’A.G. Il 40enne platanese è stato pertanto arrestato per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e detenzione abusiva di munizioni. Il successivo giudizio direttissimo ha visto convalidare l’arresto da parte del G.I.P. che ha imposto all’arrestato le misure cautelari dell’obbligo di dimora e dell’obbligo di presentazione in Caserma.