La candidata nella Circoscrizione Centro: “Assieme a tanti giovani per costruire una regione diversa”
MESORACA – «Grande partecipazione e tanto entusiasmo all’incontro con i giovani di Mesoraca (nel Crotonese) e dintorni che si è svolto nella mia segreteria politica. Il mio impegno per il territorio continua anche dopo le elezioni regionali e prosegue con il coinvolgimento dei giovani, l’investimento più importante che oggi si possa fare guardando al futuro». Così Carmen Carceo, candidata in ‘Coraggio Italia’ alle ultime elezioni del Consiglio Regionale.
Parole che arrivano dopo l’ottimo risultato delle urne con oltre il 50% dei voti della sua Mesoraca, una delle donne più votate nella provincia di Crotone con 2160 preferenze ma anche portabandiera femminile di ‘Coraggio Italia’ in Calabria con 2956 preferenze. Proprio al fianco di Francesco De Nisi e Frank Mario Santacroce, hanno portato il partito ad un ottimo risultato. «Con i giovani e per i giovani – prosegue la Carceo – perché bisogna avere il coraggio di osare per la nostra terra. Per una Calabria che l’Italia davvero non si aspetta e la cui crescita può essere il trampolino di lancio di un intero paese. Il futuro è nelle mani dei giovani, loro sono pronti e a noi adesso spetta l’impegno di ascoltarli e seguirli. Il dibattito politico non può e non deve scoraggiare le nuove generazioni. Dobbiamo tornare a credere nella buona politica, cosi come abbiamo fatto in questi mesi di campagna elettorale dialogando con i rappresentanti nazionali, come ad esempio Giovanni Toti che ha visitato il nostro territorio per toccare con mano e conoscere i problemi che da decenni non ci permettono di crescere. Il senso di appartenenza è fondamentale. Crederci è essenziale. Acquisire formazione e competenza è un dovere». Carmen Carceo conclude: «È stato un incontro molto incoraggiante e produttivo, il primo di tanti altri, in cui a parlare sono stati e saranno proprio loro. Proseguirò il mio impegno politico convinta che i fondatori di ‘Coraggio Italia’ Luigi Brugnaro, Giovanni Toti, Marco Marin e Gaetano Quagliariello sapranno raccogliere in prima persona quello che i giovani oggi chiedono a gran voce. La Calabria sana c’è!»