Quasi ventimila euro e un altro passo verso la realizzazione dei piccoli grandi sogni dei bambini, capace di regalare un sorriso a chi combatte la propria battaglia personale contro la malattia ogni giorno: un risultato dal valore inestimabile. Parliamo esattamente di un assegno di 19.624, 63 euro: a tanto ammontano i proventi derivanti dalla III edizione di “Artisti in Corsia” che saranno destinati al progetto “We will make your dreams come true” che realizza i desideri dei bimbi in cura nei reparti pediatrici dell’Azienda ospedaliera “Pugliese-Ciaccio” di Catanzaro. La manifestazione è stata promossa e organizzata dall’associazione Acsa&Ste Onlus, dal Lions Club Catanzaro Host, e dall’agenzia Present & Future si è svolta lo scorso 16 agosto come evento speciale nell’ambito di Armonie d’Arte Festival, al Parco Archeologico Scolacium di Roccelletta di Borgia. La cifra che è stata consegnata, ieri pomeriggio nella sede dell’Agenzia Presente&Future, al dottor Giuseppe Raiola, direttore del reparto di Pediatria dell’Azienda ospedaliera “Pugliese-Ciaccio” e al presidente del Lions Club Catanzaro Host Antonio Scarpino, alla presenza del direttore del reparto di Ematologia pediatrica dell’azienda Pugliese Ciaccio, Maria Concetta Galati, e degli avvocati Danilo Iannello e Silvia Raiola, componenti del Lions Club e del comitato organizzatore dell’evento. Grazie al progetto “We will make your dreams come true” – promosso dall’Acsa&Ste Onlus con la collaborazione Lions Club Catanzaro Host – sono stati realizzati tanti i desideri dei bimbi in cura nei reparti pediatrici dell’A.O. “Pugliese-Ciaccio” di Catanzaro, e con questo importante contributo l’organizzazione potrà raggiungere altri importanti traguardi per regalare ogni volta un sorriso in più ai piccoli degenti del presidio ospedaliero del Capoluogo. “Anche quest’anno abbiamo ottenuto un ottimo risultato raccogliendo una buona quota che ci permetterà di proseguire il nostro progetto e, magari, realizzando anche dei sogni che richiedono un impegno economico maggiore per i nostri bambini – ha affermato il dottore Raiola -.  La strada per proseguire ormai è tracciata. Per il futuro, visti gli ottimi risultati, dovremo proseguire: ci gratifica vedere che molti pazienti tornano a trovarci non solo in termini di entusiasmo ma anche di alleanza terapeutica. E questa, ritengo, sia un’arma vincente per sconfiggere la malattia”. Per la dottoressa Galati, quella del 16 agosto scorso “é stata l’ennesima bella iniziativa finalizzata a realizzare i sogni dei bambini che sono nei nostri reparti Nella onco-ematologia pediatrica convergano la maggior parte dei sogni nostri realizzati grazie alla tipologia dei pazienti che abbiamo. Si tratta di bambini con patologie complesse costretti spesso a stare a lungo in ospedale, in camera isolata e solo con un genitore. La realizzazione di un sogno per loro che veramente hanno sofferto è talmente importante che talvolta i bambini superano la malattia ed più grandi la dimenticano e ricordano solo la realizzazione del sogno”.  “Questa volta – ha aggiunto Antonio Scarpino – si è dimostrato che questa manifestazione va migliorando di edizione in edizione. Quest’anno abbiamo raggiunto livelli alti soprattutto per la numerosa presenza di persone che hanno partecipato e che ci hanno consentito di raggiungere questi risultati. Il volontariato  è diventato uno dei nostri obiettivi per il quale ci impegneremo di migliorare creando un gruppo di persone attive che possano aiutare concretamente la collettività a 360 gradi”. “La soddisfazione più grande per noi Lions – ha concluso Danilo Iannello – è quella di vedere i sorrisi dei bambini, per noi il traguardo più grande, quello che dà pienamente il significato di essere Lions”.

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