MAIDA – Da una maggioranza compatta arriva l’approvazione del bilancio di previsione 2021-2023 del Comune di Maida, guidato dal sindaco Salvatore Paone. Nella seduta del Consiglio comunale dei giorni scorsi che ha visto in discussione l’importante documento economico-finanziario, tutti i punti all’ordine del giorno riguardanti il bilancio di previsione sono stati illustrati nella seduta consigliare dall’assessore al Bilancio, Marianna Pettinato. Un bilancio che parte dall’avanzo di amministrazione già registrato con l’approvazione del rendiconto di gestione e che ammonta ad euro 49.001,44. Inoltre, in fase di approvazione del rendiconto 2020 si era provveduto a vincolare il consistente importo di euro 436.101, disavanzo che derivava dal corretto calcolo del riaccertamento straordinario dei residui al 01/01/2015, così come era stato contestato dalla delibera della Corte dei Conti, massimo organo di controllo contabile in materia di conti pubblici. Nella fase di approvazione di bilancio di previsione si è proceduto ad applicare il disavanzo predetto, e conseguentemente questo importo verrà a mancare alla disponibilità dell’ amministrazione comunale che altrimenti avrebbe potuto utilizzare per programmare nuovi investimenti o per il potenziamento dei servizi fondamentali. “Un vero peccato non poter utilizzare questa somma – ha commentato il sindaco Paone – perché sarebbe stato una disponibilità economica importante frutto dell’azione amministrativa e dell’attenzione all’equilibrio dei conti portato avanti in questi anni. Inoltre, questo bilancio risente inevitabilmente delle minori entrate provenienti da tasse e imposte comunali provenienti da piccoli e grandi strutture commerciali e imprenditoriali costrette alla chiusura durante il periodo pandemico. In ogni caso non ci siamo persi d’animo e grazie alla solidità finanziaria abbiamo programmato altri investimenti e confermato tutti i servizi, oltre a ridurre la Tari, per quanto è stato possibile, ad imprese e famiglie”. In questo bilancio oltre a confermare tutti i principali servizi portati avanti in questi anni, sono stati previste le somme per il personale conseguenti alla stabilizzazione avvenuta già lo scorso dicembre di ben nove unità LSU-LPU, oltre a due nuovi funzionari che saranno integrati nella pianta organica appena termineranno le procedure concorsuali già avviate. Nella relazione l’assessore Marianna Pettinato ha evidenziato, tra gli altri aspetti, un capitolo importante, quello della “digitalizzazione dell’archivio storico comunale” che indirizza risorse di euro 7.000 per l’anno 2021, 5.000 per il 2022 e 5.000 per il 2023, per un totale di euro 17.000 verso la digitalizzazione. Un investimento strategico e che guarda al futuro per realizzare un servizio di tutela e potenziamento del fondamentale archivio storico comunale. Riguardo il capitolo “politiche sociali” anche quest’anno si prevede oltre al servizio civico, una serie di altri servizi per le persone con disabilità e situazioni di estrema povertà. Alle somme comunali vanno aggiunti gli aiuti ministeriali che verranno distribuiti attraverso buoni spesa, banco alimentare e con la novità del pagamento delle utenze domestiche rimaste impagate. Sul fronte dei risparmi rileva la riduzione per il 2021 della tariffa TARI, ciò in quanto nel nuovo Piano PEF si è registrata la diminuzione del costo complessivo del servizio di gestione dei rifiuti urbani e assimilati passato da 645.537,90 a 613.499,10. Il dato confortante dell’aumento considerevole della raccolta differenziata inoltre ha portato l’amministrazione ad anticipare in consiglio comunale la possibilità per il prossimo bilancio di previsione 2022 di ragionare su una riduzione ulteriore e più consistente della TARI. Sul fronte delle opere pubbliche programmato il parco giochi comunale, il completamento della caserma dei carabinieri, la viabilità nella contrada Balzano, il museo civico della cultura e tradizione a Vena, il potenziamento della rete idrica al Carrà e riammodernamento della palestra comunale e del palazzetto dello sport.