Gli exit poll del consorzio Opinio per Rai confermano le previsioni della vigilia: il Movimento 5 Stelle è il primo partito, accreditato di una percentuale tra il 29 e il 32%, nettamente davanti al Pd, secondo, valutato tra il 20,5 e il 23,5%. Tra le coalizioni è avanti il centrodestra, con un risultato complessivo tra il 33,5 e il 36,5%, mentre resta ancora incerto «derby» tra Lega e Forza Italia, che sarebbero quasi appaiate, con il Carroccio tra il 13 e il 16% e gli azzurri indietro di mezzo punto (12,5-15,5%). Più staccato Fratelli d’Italia, dato tra il 4 e il 6%. La coalizione di centrosinistra dovrebbe raccogliere tra il 25 e il 28%. Potrebbe riuscire a superare la soglia del 3% la lista +Europa di Emma Bonino, valutata tra il 2 e il 5%, mentre nessuna delle altre forze in coalizione con i dem dovrebbe riuscire a centrare il risultato. Liberi e Uguali, infine, viene dato fra il 3 e il 5%. Risultati analoghi anche negli exit poll di Swg per La7: M5s fra 28,8 e 30,8%, Forza Italia fra 13,5 e 15,5, Lega fra 12,3 e 14,3, Pd fra 21 e 23%. Quanto alle altre forze in corsa, Fdi si colloca fra il 4,4 e il 5,4%, Nci-Udc fra 1,8 e 2,4%, +Europa fra 2,8 e 3,4%, Civica Popolare fra 0,4 e 1%, Italia Europa Insieme fra 0,5 e 1,1%, Liberi e Uguali fra 5,2 e 6,2%. Swg ha fornito anche una prima proiezione su dati reali che conferma il M5s primo partito al 33,1%. Il Pd è al 18,7%, Lega al 17,3%, Fi al 14,1%, Fratelli d’Italia al 4,2%, Leu al 3,3%, +Europa al 2,6%, Noi con l’Italia al 1,0%, Insieme 0,8%, Civica Popolare 0,5%.
La proiezione sui seggi
Il Consorzio Opinio ha fornito anche una proiezione sui seggi alla Camera: il centrodestra ne guadagnerebbe tra 225 e 265, il M5S tra 195 e 235 , il centrosinistra tra 115 e 155 e Leu tra 12 e 20. La maggioranza si raggiunge a quota 316 ed è abbastanza evidente che al momento nessuna tra le forze che accederanno al Parlamento è in grado di agguantarla con le sue sole forze.