L’associazione culturale contaminata “Makrós” si appresta ad avviare i lavori che la porteranno, nei mesi di luglio e agosto, al castello di Squillace, per realizzare il progetto “Normanni – The immersive experience – Suggestioni al Castello di Squillace”, finanziato dalla Regione Calabria, avviso pubblico per la selezione e il finanziamento di interventi per la valorizzazione del sistema dei beni culturali e per la qualificazione e il rafforzamento dell’attuale offerta culturale presente in Calabria per l’annualità 2019, Azione 3 Tipologia 3.2. Un’esperienza entusiasmante che racconterà la storia così come non è mai stata raccontata: uno spettacolo immersivo e tecnologico pensato per coinvolgere e rendere protagonisti tutti, adulti e bambini, con l’attenzione rivolta ai più giovani con l’intento di farli approcciare alla storia dei nostri luoghi tramite un linguaggio contemporaneo e creativo che contamina l’arte del teatro con quella del digitale e dell’arte narrativa moderna. Narrazioni creative e racconti di vita quotidiana, tra storia e leggenda, istruttivi e divertenti, renderanno il passato vicino, capace di fondersi attraverso nuovi concetti visivi e sonori e così le mura del castello diventeranno arte. Il tutto avverrà con ingressi contingentati e distanziamento di almeno un metro, così come stabilito dalle misure di contenimento per il Covid. Il progetto, che avvierà prodotti web e multimediali, si svilupperà attraverso i laboratori di storytelling e arti visive e quello teatrale, nel corso dei quali si svilupperanno i miti e le antiche leggende normanne. Poi il percorso immersivo con performance teatrale “Stridula – Ti racconto la mia storia – Teatralizzazione innovativa”. C’è anche lo studio dedicato ai Normanni nell’Italia del Sud, Vita quotidiana tra storia e leggenda. “Makrós”, associazione culturale che sperimenta nuovi linguaggi teatrali, opera da anni nel settore dell’innovazione culturale e tecnologica e nasce con lo scopo principale di promuovere ogni tipo di attività tendente alla promozione, divulgazione e valorizzazione dell’ambiente, del territorio e della cultura.
Carmela Commodaro