“La Calabria ha bisogno che a sinistra si recuperi un’identita’ ed una progettualita’ intorno a valori riconoscibili, leggibili da tutti, da tutti recepibili perche’ vissuti, e non di affermazioni politichesi per addetti ai lavori, che sempre piu’ sono assimilabili a manutentori di palazzi anziche’ a costruttori di comunita'”. Cosi’ Jasmine Cristallo del movimento 6000 sardine che aggiunge: “In questo quadro, credo che le autocandidature e le diverse fughe in avanti a cui stiamo assistendo non vadano in una direzione di reale e autentica attenzione alla Calabria. Piuttosto, intravedo affermazioni di un ‘io’ e non certo di un ‘noi’, progetti singoli e non di comunita'”. “Il racconto, finora, – afferma – e’ sempre in prima persona e mai declinato dentro le fragilita’ e le risorse della mia terra, lontano dalla Calabria reale, che vive, combatte e si sacrifica ogni giorno”. “Si abbia il coraggio di stare in campo al di la’ della propria ambizione, al di sopra di ogni singolo protagonismo: e’ ora di costruire. Se la sinistra vuole esserci ci sia per tutti – conclude Cristallo – parli a tutti quelli che ne condividono la storia e i valori fondanti