Intesa tra associazioni per la promozione dell’arte, della cultura e del patrimonio ambientale del territorio di Stalettì. È stata stipulata tra l’associazione di promozione sociale “Terra di Mezzo” e l’associazione culturale “Ka’minia” per la realizzazione di progetti per la valorizzazione del patrimonio culturale, artistico, storico e ambientale. L’intesa, siglata nelle sale del residence “Baia dell’Est” rappresenta, afferma Gianni Paone, presidente di Terra di Mezzo, “un passo importante nella condivisione tra associazioni che operano nel campo culturale, di strategie e metodologie per promuovere le nostre bellezze territoriali, storiche, architettoniche, culturali e artistiche. L’associazione Terra di Mezzo si impegnerà a diffondere e pubblicizzare i vari progetti in corso veicolandoli a eventi nazionale ed esteri. Non solo, ma questa intesa parte già con l’obiettivo di far parteciparetutto il territorio a iniziative di carattere nazionale e internazionale, quali a esempio, i gemellaggi con altre città europee, progetti Erasmus rivolti ai giovani, stipula di accordi di partenariato con le varie municipalità europee ed extraeuropee con le quali da tempo abbiamo solidi legami”. Da parte dell’associazione “Ka’minia”,aggiunge il presidente Attilio Armone, “l’intesa permetterà di estendere la realizzazione degli itinerari di visita in tutte le località ritenute di particolare pregio dal punto di vista storico, artistico e culturale a partire da ciò che è stato realizzato, in questi ultimi anni, a esempio con il museo del mare presso la località “Blanca Cruz”. Il direttore Massimo Stirparo sottolinea che è proprio dalla collaborazione tra privato sociale, associazionismo e istituzioni pubbliche, che può nascere un nuovo modo di promuovere il territorio ponendo al centro delle iniziative la disponibilità di tutti i soggetti coinvolti a lavorare per il bene comune. L’intesa tra le due associazioni rappresenta un passo molto importante non solo in termini di percorsi da realizzare ma anche in progetti concreti. Le due associazioni stanno già lavorando alla creazione di un polo museale che, a partire dal museo del mare (Mu.ma.k) già realizzato a Caminia, si collegherà con il costituendo Museo del giocattolo e con installazioni artistiche e manifestazioni letterarie programmate per i prossimi mesi quando l’emergenza sanitaria sarà terminata. In questa operazione di programmazione e progettazione di interventi nel campo culturale e artistico saranno coinvolte le municipalità del territorio. Con i Comuni è già avviato un confronto positivo che si potrà tradurre, già nei prossimi mesi, in veri e propri progetti di fattibilità aperti non solo alla nostra regione, ma anche ad altre regioni e, soprattutto, a realtà internazionali con la partecipazione a bandi europei.
Carmela Commodaro