Come emittente televisiva siamo abituati a fare informazione con la consapevolezza che le notizie possono essere belle o brutte, con la consapevolezza che le notizie, a volte, possono dare sofferenza, dispiacere, amarezza, tristezza ma le notizie non si scelgono, non si creano, le notizie la vita ce le butta addosso così, senza criteri, senza rispetto, senza pietà.
Noi, come gruppo editoriale ma soprattutto come famiglia di S1Tv, non avremmo mai pensato di dover comunicare una notizia così assurda, così dolorosa, così terribile come quella che ci ha travolto e addolorati profondamente e inconsolabilmente; non riusciamo ad accettare che possa essere successo al nostro caro e amato Antonio Siciliano. Se n’è andato così Antonio, senza far rumore, inaspettatamente. Non ci ha lasciato il tempo di un pensiero, di un saluto. Lui, che della riservatezza e dell’educazione ne ha fatto il suo stile di vita, è andato via così, in silenzio, quasi a non voler dare fastidio, a non voler dare pensieri, a non voler creare difficoltà. Se n’è andato in punta di piedi Antonio, dopo una vita non sempre facile ma che in fondo non lo è per nessuno.
Quasi tutti i nostri servizi portano il suo nome per riprese e montaggio. Vent’anni di tv insieme. Pignolo, professionale, preparato, meticoloso nella coordinazione dell’audio con il volto dell’intervistato, con la scelta appropriata delle musiche; amava fare questo lavoro, era la sua vita.
Geloso della sua telecamera, guai a toccarla, diceva che non volendo si facevano danni. Si dimenava tra ufficio e tv e se il tempo non lo aveva, lo creava perché non sapeva dire di no, perché gli dispiaceva dire di no, non gli apparteneva.
Antonio è stato la struttura della nostra emittente, con lui abbiamo condiviso praticamente tutto.
Antonio, esempio di semplicità, bontà e umiltà d’animo che ci accompagnerà per tutta la vita , l’amico di tutti! Antonio sempre pronto a fare dvd per questo o quell’amico che chiedeva dicendo: sai, ho visto il servizio in tv, bellissimo. Mi fai una copia? Sai, hai ripreso mio figlio, mia nipote …sono venuti benissimo.
Gli eventi più importanti di Soverato e dintorni sono passati dalla sua telecamera. Le elezioni dei vari sindaci sono passate attraverso lui, le nostre dirette portate nelle vostre case; le visite pastorali, la nascita del Magna Graecia Film Festival, la politica, le manifestazioni religiose e culturali, la festa della Madonna a mare, i concerti, i giochi di Eutimo, le sagre, il carnevale, le feste di Natale, la pallacanestro, il volley e lo sport in genere, i vari eventi e sicuramente dimentichiamo molte cose ma il dolore ci toglie memoria.
Il tempo sicuramente riuscirà ad alleviare la nostra sofferenza ma Antonio resterà per sempre nei nostri pensieri e nel nostro cuore. Perdere un caro amico è doloroso quanto perdere una persona di famiglia. L’unica certezza che abbiamo è che finché lo porteremo nel cuore, lui non morirà mai veramente e piano piano il dolore si trasformerà, lenito da piacevoli ricordi di spezzoni di vita vissuti insieme, dai bei momenti che nessuno, nemmeno
il tempo, potrà mai cancellare; questo, ci aiuterà ad affrontare la sua assenza.
Ciao Antonio, ora sei lontano dai nostri occhi ma mai dai nostri cuori, che tu possa essere in pace sereno e felice e grazie per averci permesso di far parte della Tua vita. In questa prova difficile, siamo vicini al dolore della famiglia.
Noi tutti, come redazione di S1Tv, dobbiamo riprenderci, ci vorrà tempo ma dovremo accettare la realtà, increduli che non sei più tra noi e probabilmente nessuno di noi cancellerà il tuo numero dalla rubrica, perché anche se sciocco, resta una stupida e sterile speranza che possiamo ancora cercarti, pronti per fare ancora un servizio insieme a te.
…e tanto l’hai detta la tua mitica frase, che alla fine hai avuto ragione: “jamu mala”
Ciao Antonio, buon viaggio !