Basta fretta, ora prudenza e zero errori. E’ il mantra per la scelta del nuovo commissario che dovrà gestire la sanità calabrese. Il quarto, magari quello giusto, dopo i tre flop dei giorni scorsi. Il governo vorrebbe chiudere la partita entro la settimana, in un Consiglio dei ministri tra domani o più probabilmente venerdì, ma non si esclude che la ‘missione’ richieda qualche giorno in più. Di certo, stavolta non si può sbagliare. Lo mette per iscritto il premier, dopo un mea culpa pubblico per il caos sulle tre nomine precedenti. Sul tavolo ci sono parecchi nomi. Nella rosa dei possibili commissari, spicca quello di Federico Maurizio D’Andrea, cosentino che vive a Milano con un passato a metà tra la finanza (è stato colonnello delle Fiamme gialle ai tempi di Mani pulite e tra gli investigatori più vicini a Francesco Saverio Borrelli) e l’esperienza da manager (come presidente di Sogei e poi di Olivetti). (Ansa)