Il diabetologo ed endocrinologo Raffaele Mancini, già sindaco di Soverato e già consigliere provinciale, interviene in merito al commissariamento governativo sanitario in Calabria proponendo una petizione, inviata al Presidente della Camera dei Deputati e al Presidente del Senato, per revocare il commissariamento governativo e la conseguenziale restituzione della competenza alla Regione Calabria. “Tale proposta – dichiara Mancini – servirebbe a ridare alla nostra Terra una sanità degna del dettato costituzionale previsto nell’art. 32 e conseguentemente, evitando la migrazione passiva verso altri territori, creare anche economia in Calabria.” Nell’ambito delle premesse della petizione emerge che “dopo un così lungo periodo di Commissariamento l’unico risultato é stato l’aumento del deficit economico ed il taglio sconsiderato di vari nosocomi sul territorio a discapito dell’efficienza del sistema sanitario regionale”; inoltre che “l’efficienza delle strutture sanitarie ospedaliere e sul territorio é di gran lunga peggiorata, in ragione della mala gestio dei Commissari che si sono succeduti”; é evidente che “in ragione di ciò é aumentato in maniera esponenziale il fenomeno della migrazione sanitaria e la possibilità concreta per i Calabresi di curarsi in loco”. In questi 11 anni é emerso che “la decennale gestione commissariale, la quale avrebbe dovuto risanare il disavanzo economico, ha determinato un maggiore indebitamento ed un peggioramento del globale sistema sanitario regionale”. “Tali evidenze – specifica Raffaele Mancini – dimostrano che appare improcrastinabile e necessario restituire immediatamente la competenza della Sanità alla Regione Calabria, previo congelamento del debito maturato sotto la gestione dei Commissari, al fine di garantire l’efficienza delle strutture ospedaliere e della medicina sul territorio e, dunque, di garantire ai Calabresi il diritto alla salute.” “Faccio un appello – rimarca Mancini – a tutti i cittadini e a tutte le istituzioni di condividere e promuovere questa petizione per ridare alla nostra Calabria ed a tutti i calabresi una sanità degna di questo nome.” “Tale richiesta – conclude Raffaele Mancini – é basata anche da due aspetti: da un lato i Calabresi esportiamo in tutta Italia e nel Mondo le nostre competenze in tutti i settori ma anche nell’ambito sanitario; dall’altro lato la Calabria é protagonista di molte eccellenze anche nel comparto della sanità.”