Con un tweet da salvatore della Patria il presidente Conte scarica il commissario Cotticelli, sostenendo che i calabresi meritano di meglio. Peccato che non abbia mostrato lo stesso scrupolo quando i suoi governi lo hanno voluto come commissario alla sanità in Calabria, nominandolo con il ministro Giulia Grillo e confermandolo con il ministro Speranza. Forse Conte vuol far credere di essere stato all’oscuro delle decisioni dei suoi ministri, tanto che oggi sembra commissariare anche lo stesso ministro Speranza assumendosi la responsabilità, o il merito, della sostituzione di Cotticelli”. E’ quanto afferma il deputato di Fratelli d’Italia Wanda Ferro, che prosegue: “Il generale Cotticelli si scopre oggi figlio di nessuno, un abusivo arrivato in Calabria chissà da dove e voluto chissà da chi. Attaccato dai parlamentari cinque stelle che lo hanno fortemente voluto e che oggi tentano di rigirare la frittata, rinnegato dallo stesso governo che gli ha dato i pieni poteri sulla sanità calabrese. I cittadini non sono stupidi e non hanno la memoria così corta, e sono chiare ed evidenti a tutti le responsabilità sui ritardi della sanità calabrese, che hanno messo a rischio la salute dei cittadini e comportato un nuovo lockdown della regione. Con la defenestrazione di Cotticelli il governo boccia se stesso. Ci aspettiamo ora anche la rimozione di tutti gli organismi commissariali che hanno avuto un ruolo nella gestione dell’emergenza covid in Calabria, dai commissari delle aziende ospedaliere al commissario Arcuri. E un minuto dopo aver ritirato il nuovo Decreto Calabria a dimettersi sia il presidente Conte, il vero responsabile di questo scempio ai danni dei calabresi”.