AMARONI – S’intitola “Il nemico in comune. Non vivere per amare ma amati per vivere” ed è l’opera prima della scrittrice Rossella Nasso, imprenditrice di Amaroni, che debutta sulla scena letteraria con un testo dedicato alla prevenzione tumorale. Il volume è stato presentato ad Amaroni, nell’anfiteatro comunale, durante una serata culturale che ha offerto diversi spunti didattico-educativi. Il libro concretizza il sogno letterario della Nasso grazie al mecenatismo economico di Arci Calabria. C’è la rivisitazione a tutto tondo dell’ esperienza vissuta da Alice, nome di fantasia di un’amica del cuore dell’autrice, che grazie al suo credo assoluto nel valore della prevenzione riesce a sconfiggere il papilloma virus. E si snoda il recuperato rapporto tra la protagonista e un’amica ritrovata a distanza di anni, superficiale e per niente confidente con la prevenzione, che, ironia della sorte, si ritrova all’improvviso nello stesso baratro di Alice. Con l’autrice c’erano Gino Ruggiero, sindaco di Amaroni; Giuseppe Apostoliti, presidente regionale Arci Calabria; Carmela Costanzo, giornalista e critico d’arte; Barbara Curcio, specialista in patologia cervicovaginale e in patologie correlate all’Hpv. Tra un intervento e l’altro, apprezzati dal numeroso pubblico, Simona Nasso presta la sua voce ad alcuni significativi passi dello scritto. Per il sindaco Ruggiero, «c’è lo slancio culturale della comunità, sia nei singoli che nella sua interezza, a testimoniare il desiderio di uno slancio ulteriore verso nuovi traguardi di crescita». Apostoliti ha spiegato l’importanza di essere e fare cooperazione, «promuovendo la cultura nei giovani emergenti, uno degli strumenti per uscire dall’isolamento che viviamo». Carmela Costanzo si è soffermata sugli argomenti cardine del libro: amicizia e forza interiore. «Sono essenziali – ha affermato – per non cedere alla paura che è il demone del nostro tempo». Barbara Curcio ha insistito sul delicato ruolo, soprattutto in chiave psicologica, degli operatori sanitari nei confronti dei pazienti, evidenziando l’importanza molto spesso decisiva, della prevenzione attraverso screening e vaccinazioni. Dialogando con il giornalista Franco Polito, direttore di “preserreedintorni.it”, l’autrice ha raccontato la reale vicenda di cui è stata protagonista una sua carissima amica. «Alice – ha spiegato Rossella Nasso – ossessionata dai controlli, ad un certo punto della sua vita scopre di essere affetta da Hpv, il tumore al collo dell’utero. Durante questo percorso riscopre il rapporto con un’amica che non vede da anni e che al suo contrario non è per niente avvezza al mondo dei controlli medici. Anche lei si ritroverà nel baratro. Il libro è un inno alla prevenzione e un monito alla vita affinché nessuno rimanga distratto».
Carmela Commodaro